Milan, Furlani annuncia la rifondazione: "Troppi errori fatti. Si riparte, ma non abbiamo bisogno di vendere"

La stagione disastrosa del Milan è finita tra la contestazione dei tifosi e i tanti dubbi sul futuro. La mancata qualificazione alle competizioni europee nella prossima annata causerà un danno economico importante alla società rossonera che, però, dovrà ricostruire partendo dalle basi. Una situazione difficile di cui è consapevole l'ad Giorgio Furlani: "Tra i tifosi c'è rammarico, delusione, rabbia e frustrazione che sono esattamente i sentimenti che abbiamo noi come società. La stagione si chiude oggi, da domani ripartiamo per il futuro. Sicuramente sono stati fatti degli errori, non si può parlare di uno in particolare - ha continuato il dirigente a DAZN -, ma se siamo così distanti dalle nostre aspettative vuol dire che ne sono stati fatti diversi. Dobbiamo migliorare tante cose".

Il primo passo dovrebbe essere l'annuncio del nuovo ds che, salvo nuovi clamorosi ribaltoni, dovrebbe essere Igli Tare: "La settimana che verrà sarà quella degli annunci, c'è da aspettare qualche giorno". Tra i compiti della nuova figura dirigenziale ci sarà quella di valutare la rosa per ritornare ad alti livelli: "Dobbiamo focalizzarci su cosa serve fare per integrare questa rosa perché sono stati fatti tanti errori di valutazione, dobbiamo migliorare nell'interesse del Milan".

Un mercato in entrata che, senza gli introiti delle coppe, potrebbe prevedere un sacrificio importante. Il nome caldo è quello di Reijnders accostato al Manchester City, ma sul quale Furlani non ha commentato: "Posso solo dire che per come siamo messi a livello societario, non abbiamo bisogno di sacrifici".