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Giorno di presentazioni in casa rossonera. Oltre all'attaccante francese ha parlato anche il difensore Odogu: "Felice di lavorare con Allegri"
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Il Milan è stata tra le squadre protagoniste del mercato con molte cessioni importanti, ma anche arrivi di prospettiva uniti a calciatori pronti. Tra questi ci sono anche l'ex Chelsea Nkunku e l'ex Wolfsburg Odogu. Durante la sosta per le nazionali la società rossonera li ha presentati alla stampa.
LE PAROLE DI NKUNKU IN CONFERENZA
"La primissima volta che ho sentito dell'interesse del Milan è stato quando ho avuto il contatto con Tare. Non ci ho dovuto riflettere molto, mi sono lasciato trascinare dal brivido e dall'emozione di poter giocare per il miglior club italiano - ha commentato Christopher Nkunku ai giornalisti presenti -. Mi sento bene, meglio, ma voglio essere pronto per la stagione e per farlo devo allenarmi bene".
L'attaccante francese ha qualità particolari che Allegri dovrà essere bravo a collocare in campo: "Mi piace giocare in zona offensiva, ma poi dipende dalle partite e da cosa vorrà il mister. Mi piace giocare sulla trequarti, tra centrocampo e attacco. Ho avuto una impressione positiva di Allegri, ho parlato con lui prima di firmare. Io devo ambientarmi e adattarmi. Io sono molto competitivo e voglio dare il meglio, ma ho molto lavoro da fare".
Nkunku potrebbe fare coppia con Leao: "Abbiamo una squadra eccellente e un attacco forte, con qualità diverse. Devo adattarmi alla squadra, io e Rafa abbiamo caratteristiche simili e speriamo di fare bene insieme. Lui è un giocatore eccellente". Non solo però, in rosa ci sono anche Maignan, Rabiot e Fofana: "Sono stati importanti ovviamente. Mi aiuterà il fatto di conoscere qualcuno".
Sull'addio al Chelsea: "Quando sono arrivato a Londra era tutto perfetto, poi mi sono infortunato e sono rimasto fuori per molti mesi. Al ritorno c'è stato un nuovo problema muscolare. Il secondo anno stavo bene, ma il mister ha preso altre decisioni. Io sono lo stesso giocatore che in passato avete visto a Bergamo quando feci doppietta".
Prima di chiudere Nkunku non ha voluto porsi obiettivi: "Se farò più di 15 gol vorrà dire che avrò fatto bene, ma per me la cosa fondamentale è conoscere al meglio i compagni perché solo così si possono avere risultati. L'interesse dell'Inter? L'ho letto, ma non ho avuto altri contatti".
LE PAROLE DI ODOGU IN CONFERENZA
"Mi piace difendere la nostra porta con duelli e organizzare la fase difensiva. Voglio concentrarmi su quello, provando a migliorare in fase di costruzione e sfruttare le situazioni fisiche con la mia aggressività - ha commentato David Odogu -. Sono pronto a sfruttare l'occasione quando capiterà. Ovviamente non posso non citare Maldini quando parlo di Milan, è il mio primo ricordo poi giocava nel mio stesso ruolo. Posso nominare tante altre leggende come Nesta, Baresi, ma anche Boateng che è nato a Berlino come me".
Sul trasferimento in rossonero: "E' stata una situazione all'ultimo. Anche per me è stata una sorpresa essere stato contattato 24 ore prima della chiusura del mercato. Ero molto entusiasta che il Milan fosse interessato e sono felice di essere qua. Il mio obiettivo è farmi trovare pronto e bruciare le tappe per un giorno giocare da titolare. Ho già giocato partite in Bundesliga contro giocatori molto forti, ma adesso sta a me mostrarlo qui al Milan con un livello altissimo lavorando sodo".
"Il fatto che non sia stato accolto con grande entusiasmo mi motiva ulteriormente. So che c'è grande aspettativa, ma so gestire la pressione - ha proseguito il giovane difensore tedesco -. Voglio che parlino le mie prestazioni". Sull'incontro con Allegri: "Mi farò trovare pronto per qualsiasi richiesta del mister, ma mi ha già spiegato alcune cose di come intende la fase difensiva. Sono contento di averlo come allenatore perché so che è uno specialista in merito, ma per me non cambia se si gioca con una difesa a quattro o a tre, posso giocare in tutti i ruoli".