MANOVRE ROSSONERE

Milan-Calhanoglu, ci siamo: il rinnovo è vicino

Distanza di un milione tra domanda e offerta, ma con i bonus la forbice si stringerà ulteriormente

  • A
  • A
  • A

Un milione, con i bonus che potrebbero colmare il gap e portare alla fumata bianca in una trattativa che, in fondo, non è mai stata troppo in bilico. Il Milan e Calhanoglu continueranno insieme, a meno di colpi di scena ovviamente, perché i contatti tra i dirigenti rossoneri e l'entourage del giocatore sono costanti e perché Hakan vuole rimanere. Ma contatti, dicevamo: Maldini e Massara parleranno nelle prossime ore con Gordon Stipic, agente del numero 10 milanista, e proveranno appunto a colmare la distanza di un milione che attualmente c'è tra domanda e offerta. Calha chiede 5, il Milan è arrivato a 4. I bonus, come detto, faranno il resto, per chiudere un affare che tutti vogliono e che dovrebbe restituire al turco quella tranquillità che nelle ultime partite è sembrata un po' smarrita.

Stando a quanto trapela, dunque, una chiacchierata oggi e l'incontro decisivo domani. Con tanto, si spera, di accordo e annuncio, il tutto nella settimana che porta alla sfide decisive contro Stella Rossa in Europa League e Roma in campionato e deve, per necessità di cose, allontanare le nubi che si sono addensate dalle parti di Milanello.

Chiusa la questione Calhanoglu, evidentemente la più semplice, il Milan intensificherà quindi la trattativa con Mino Raiola per Gigio Donnarumma. Discorso più complicato e distanza più ampia, ma anche in questo caso la differenza la potrebbe fare proprio la volontà di Gigio, che non ha mai nascosto di voler rimanere in rossonero. 

Ma settimana decisiva, dicevamo. Le difficoltà delle ultime settimane e i passi falsi in serie dopo una lunga striscia di risultati positivi hanno fatto scattare l'allarme a Milanello dove Stefano Pioli ha chiesto alla squadra di alzare il livello di attenzione senza lasciarsi prendere dallo scoramento per la brutta sconfitta nel derby. Stella Rossa e Roma sono in questo senso le partite peggiori da affrontare ma anche quelle giuste per rialzare la testa, strappare la qualificazione agli ottavi di Europa League e tenere a distanza la Roma per evitare di complicarsi una corsa Champions che fino a qualche settimana fa non sembrava nemmeno in discussione. Il tutto prima di tuffarsi in un doppio turno di campionato in una settimana, con le gare contro Udinese e Verona che, per quanto insidiose, potrebbero permettere al Milan di riallungare in classifica sulle inseguitrici.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments