L'OBIETTIVO

Milan, Boban: "Ibra è unico e può dare una sterzata all'ambiente, vediamo..."

Il Chief football officer rossonero: "Alternative? Lui un'altra cosa rispetto a tutti gli altri"

  • A
  • A
  • A

"Alternative a Ibra? Ibra può darti tanto nel breve termine ed è per questo unico. Vediamo, perché Ibra è un'altra cosa rispetto a tutti gli altri, anche se non ha più 28 anni. E' un giocatore di estremo carattere e personalità, può dare la sterzata a tutto l'ambiente". Zvonimir Boban, Chief football officer del Milan, non spegne il sogno di un ritorno dello svedese in rossonero. Sul rinnovo di Donnarumma: "Speriamo di trovare un accordo".

Quando tornerà grande il Milan? "Ce lo chiediamo già da tanti anni. Purtroppo, per vedere quel Milan lì ci vuole tanto tempo, non poco. Ovviamente bisogna bruciare le tappe, bisogna fare in modo di essere una squadra competitiva - ha proseguito Boban, ai microfoni di 'Radio anch'io sport' - È molto difficile dire quando e come. Bisogna spendere tanti, tanti soldi per arrivare a quel livello. Vent'anni straordinari del Milan berlusconiano, ma è giusto sognare e avere un'idea di grande Milan. Dopo il Real Madrid, è la società piu' vincente della storia del calcio. Cercare di capire dove siamo e bisogna andare passo dopo passo, migliorando. Il Milan ha sempre un fascino forte su tanti, tanti giocatori. Ovviamente, poi ci sono anche altre realtà in questo momento piu' importanti e molto più attraenti. Il Milan è un club straordinario, però bisogna tornare a essere importanti per avere questo fascino. Quest'anno stiamo lottando per fare un campionato competitivo per i posti importanti, dopo una partenza brutta", ha aggiunto.

Un parere sul mister Pioli? "C'è una completa sintonia tra i giocatori, gli allenatori e i dirigenti. Ha capitato tante cose anche in fretta, veramente siamo contenti del suo lavoro. Credo che si veda. È arrivato in un momento molto delicato. Il pari con il Sassuolo? Peccato, ci aspettavamo una risultato migliore, una vittoria e la festa avrebbe avuto certamente un altro sapore però questo è il calcio, lo sappiamo. Il Milan ha fatto bene però devi fare benissimo in Italia per vincere, è dura per tutti", 

Su Ante Rebic: "E' un giocatore molto potente e molto veloce. Il cambio dal calcio tedesco a quello italiano è anche grande. Si è fatto male anche pesantemente con il Napoli dopo due minuti ed eroicamente è rimasto in campo. Si allena seriamente. Tanti giocano 3-5-2 in Italia, a stringere, quindi lo spazio è ovviamente ridotto, ma ha grande carattere e speriamo che trovi spazio e che ci dia una mano importante".

Sull'Inter: "E' importante che qualcuno lotti con la Juventus, dispiace che non siamo noi. Per tutto quello che rappresentano la società nerazzurra e Conte come allenatore... Stanno lavorando, stanno facendo benissimo. Finalmente la Juve ha un concorrente, speriamo di essere presto noi la'".

Su Ancelotti, appena esonerato dal Napoli: "Carlo è sempre di casa e questa sarà sempre la sua casa. Detto ciò, accostare il suo nome al Milan lo trovo inappropriato".
 

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments