MILAN

Aspettando Ibra il Milan non vuol 'perdere' lo scudetto: a Lecce esame per Chukwueze 

I rossoneri sabato in Salento per non veder fuggire l'Inter: il successo in A manca dal 7 ottobre

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In casa Milan l'umore è cambiato in pochissimi giorni. Se la sconfitta con l'Udinese sembrava aver minato addirittura le fondamenta del progetto con a capo Stefano Pioli, la vittoria col Psg ha ridato slancio al gruppo squadra e alla tifoseria. Quest'ultima gasata, e non poco, anche dall'imminente ritorno di Zlatan Ibrahimovic in seno al club. È stato il tema che ha monopolizzato la vigilia della gara di Champions, e Gerry Cardinale sembra aver fatto bingo: lo svedese rimetterà piede a Milanello con il ruolo di super-consulente, ovvero di consulente esterno che lavorerà a stretto contatto con Calabria e compagni e non solo.

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Un supporto in più per Pioli, al centro di critiche dopo un periodo horror che ha portato i rossoneri a -6 dalla vetta in campionato. Un distacco pesante, specialmente se confrontato al ruolino importante dell'Inter. A Lecce in sostanza, non si potrà sbagliare. Serve riattaccare subito la spina, in un campo ostico per i 19 volte Campioni d'Italia: un anno fa i salentini riuscirono a segnare ben due gol all'ex Tatarusanu in poco più di 20 minuti prima del 2-2 finale targato Leao e Calabria. In sostanza servirà la cattiveria vista martedì a San Siro per rilanciarsi pure in Serie A.

Senza Pulisic, vittima di un affaticamento, ma con un Loftus-Cheek ritrovato (col Psg si è visto chiaramente quanto conta l'inglese a centrocampo), sabato sarà la grande occasione di Samuel Chukwueze, uno degli acquisti estivi che più ha deluso i supporter rossoneri (escluso Jovic, acquisto improvvisato dell'ultima ora). Complice le aspettative alte e un recente infortunio, il nigeriano ha dato quasi zero al Milan nonostante gli oltre 20 milioni di euro versati al Villarreal lo scorso agosto. Dribbling sì, ma anche tanta concretezza: è questa la richiesta di Pioli al classe 1999, la cui ultima presenza risale allo scorso 7 ottobre. Ossia all'ultimo successo dei meneghini in campionato a Genova: una data troppo lontana per chi ambisce al tricolore, il vero obiettivo stagionale.

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