Non solo il derby perso e il rischio concreto, dopo una stagione eccezionale, di fallire l'obiettivo Champions. Stefano Pioli, uscito malconcio dallo spareggio per il secondo posto con la Roma, ne ha anche per Rudi Garcia: "Se vogliamo cambiare cultura e mentalità sportiva è bene parlare delle proprie situazioni e della propria squadra. Non serve accendere gli animi solo per fare il capopopolo. Gli stranieri quando vengono da noi imparano in fretta".
E ancora: "Mi aspettavo qualcosa di diverso - dice ai microfoni di Premium Sport -, ho sempre apprezzato la cultura sportiva degli stranieri, ma quando vengono qua diventano come molti".
Il tecnico della Lazio analizza poi la partita: "All'inizio sapevamo che avremmo trovato difficoltà sulle giocate tra le linee e cercavamo la profondità. Non è stato facile, dopo si sono chiusi, ma abbiamo giocato e creato. Ci è mancato l'ultimo passaggio, l'ultimo inserimento e la giocata giusta. E' un peccato: una disattenzione su palla ferma ci fa essere tristi oggi, ma da domani saremo pronti".
Anche perché "domani" è sfida spareggio con il Napoli: "Ho un grande gruppo - dice - e da domani mattina cominceremo a prepararci al meglio per la gara contro il Napoli. Faremo il massimo. La squadra ha dimostrato di essere squadra anche nelle sconfitte, abbiamo perso ma siamo vivi".
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