Il serbo è rammaricato ma non si nasconde dalla pancia del Maradona: "Il prossimo anno dobbiamo lottare per lo scudetto"
"Se voglio fare uno step ulteriore devo sfruttare tutte le occasioni. Ho avuto delle chance importanti, ma non posso rimproverarmi nulla visto che dò tutto negli allenamenti. Certo, non ho giustificazioni: se facciamo gol la partita prende una piega diversa". È un Dusan Vlahovic deluso ma al contempo determinato quello che si presenta davanti alle telecamere dopo il ko di Napoli. Un ko che avrà sulla coscienza visto le tante occasioni divorate: "Per diventare un grande attaccante devo sfruttare tutte le opportunità che ho, non come ho fatto con gli azzurri".
"Quanto è lontana la Juventus dallo scudetto? Il mister è stato bravo a inserire i giovani come Yildiz, Miretti e altri. Fino a qualche giornata fa eravamo in lotta per lo scudetto. Dobbiamo lavorare per vincere il tricolore già dall'anno prossimo: Allegri ha fatto un grande lavoro e dobbiamo seguirlo" ha aggiunto Vlahovic, al centro di tante voci sul suo futuro visto il contratto in scadenza nel 2026".
L'ex Fiorentina è successivamente tornato sugli stop avuti dai bianconeri nelle scorse settimane, quelle che hanno reso l'Inter irraggiungibile: "Il pareggio con l'Empoli ci ha fatto male mentalmente, con l'Inter siamo entrati in campo dopo la batosta appunto con i toscani - ha proseguito il 24enne serbo a Dazn -. Ma credo siano ulteriori step di crescita che ci aiuteranno per le prossime stagioni. A maggio sarà contento se avremo vinto un trofeo e conquistato la Champions League. E voglio a tutti i costi il secondo posto".