Il tecnico bianconero dopo il successo sull'Udinese: "Vlahovic ha dimostrato di che pasta è fatto"
Igor Tudor sorride dopo il 2-0 rifilato all'Udinese che avvicina la sua Juventus alla qualificazione alla prossima Champions League: "Una bella partita e una vittoria meritata, una gara preparata bene contro una squadra sempre difficile da affrontare - le parole del tecnico bianconero a Dazn -. A Venezia manca l'ultimo step, serve recuperare bene per fare i punti che servono. Tutte le partite contano, sono finali e dobbiamo essere sempre concentrati".
Su cosa fare per completare l'opera l'allenatore croato ha le idee chiare: "I giocatori sanno, non devo battere sulle motivazioni ma su aspetti di gioco. Serve scaricare la pressione che la squadra sente, ma oggi è stata una partita seria e non c'è stato uno che non mi sia piaciuto. Ho visto fare grandi partite a questa Udinese, sono ben allenati".
Infine un commento su Dusan Vlahovic, tornato al gol nel finale: "È forte, ma è un attaccante e se non segna tutti fanno domande. Il calcio è così, oggi è entrato col cuore per dare un contributo e ha fatto vedere di che pasta è fatto. Si è sacrificato e ha fatto un bel gol. Ripartire da lui per il futuro? Non commento, ci sono gli ultimi 90' e pensiamo solo a questo".