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"Credo che Allegri sia un vincente, ha già dimostrato da tutte le parti quanto è bravo". Lo ha affermato Alessandro Costacurta, ex campione del Milan, a margine del premio internazionale Fair Play Menarini stasera a Fiesole (Firenze). "Io non sono il suo primo tifoso - ha aggiunto -, se c'è una partita probabilmente non è la mia prima scelta, però devo dire che per quel che riguarda la mentalità vincente, il ritorno a a un calcio tradizionale italiano che possa portare risultati, Max è il migliore". Pioli alla Fiorentina, per Costacurta, "è un bel mattone su cui lavorare: credo che Stefano sia uno dei migliori allenatori italiani, credo che l'abbia dimostrato. Recentemente sono stato ospite del Viola Park e mi sono innamorato di quel posto, quindi sono un pochino di parte, però credo che la dirigenza, leggendo gli acquisti, stia andando in una bellissima direzione". Per l'ex rossonero "Viti e Fazzini sono due ottimi giocatori", e "Dzeko può dire ancora la sua in Serie A, ha un'intelligenza tattica meravigliosa, può tranquillamente giocare ancora, credo che in Italia ce la possa fare, il ritmo non è proprio quello straordinario del calcio inglese". In quanto all'Inter, "io credo che Lautaro sia una persona intelligente - ha osservato -, io credo che sia diventato un ottimo capitano, mi ha sorpreso, lo ammetto, però se ha deciso di fare una strigliata così pubblicamente, probabilmente il gruppo aveva bisogno che quella strigliata fosse pubblica. Spesso noi ai nostri tempi preferivamo, probabilmente, che restasse tutto dentro lo spogliatoio, però adesso secondo me qualcosa è cambiato, e quindi io non riesco a giudicare proprio perché non conosco il gruppo che ha dovuto ricevere questa strigliata".