VERSO ATALANTA-JUVENTUS

Juventus, Pirlo: "Chiudere alla grande. Ronaldo infortunato, Dybala titolare"

Il tecnico bianconero parla alla vigilia della sfida con l'Atalanta, snodo cruciale nella corsa Champions: "Problema al flessore per CR7"

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Battere l'Atalanta e mettere (quasi) in cassaforte la qualificazione alla prossima Champions League. È questo l'obiettivo della Juventus, che domenica alle 15 al Gewiss Stadium di Bergamo incontrerà i nerazzurri di Gasperini in quello che è a tutti gli effetti uno snodo cruciale nella corsa all'Europa che conta. Andrea Pirlo dovrà rinunciare a Cristiano Ronaldo, vittima di un problema al flessore. Tornerà dunque titolare Paulo Dybala, al fianco di Morata: "L'obiettivo è arrivare più in alto possibile - ha detto il tecnico bianconero in conferenza stampa -. Vogliamo chiudere la stagione alla grande".

LA CONFERENZA DI PIRLO

Su come affrontare l'avversario

"Abbiamo lavorato bene in settimana, analizzando il tipo di calcio e le caratteristiche dell'Atalanta, pensando alle contromosse da adottare per la loro pressione feroce. Sono contento del lavoro fatto e fiducioso per domani".

Sull'infortunio di CR7

"Abbiamo una defezione importante: Cristiano Ronaldo non sarà della partita per un problema al flessore. Cerchiamo di recuperarlo per mercoledì. Il problema di è nato dopo la scorsa partita, ha lavorato un po' in maniera differenziata, ma non è riuscito in settimana a spingere come riteneva opportuno e quindi preferiamo non correre rischi. Domani sarà titolare Dybala".

Sugli altri infortunati

"Arthur e McKennie stanno bene e sono pienamente a disposizione per domani. Bonucci dopo il Covid sta facendo un lavoro specifico per tornare al top. Cristiano purtroppo ha giocato più di quel che era previsto in Nazionale, altrimenti sarebbe tornato prima. L'accumulo di stanchezza è un problema per tutti".

Sul ruolo dei giovani nelle squadre europee e in quelle italiane

"Dare fiducia ai giovani non è un azzardo e noi lo stiamo facendo, per esempio con Kulusevski. In Europa è successo in queste settimane, ma anche noi lo abbiamo fatto durante l'anno. Fagioli? Nel suo ruolo ha altri giocatori davanti, ma non ci sarebbe nessun problema nel poterlo vedere in campo".

Sugli obiettivi da qui a fine stagione

"Abbiamo tutti in testa un unico obiettivo: arrivare più in alto possibile. Ci siamo ricompattati dopo la sconfitta col Benevento e il pareggio col Torino, abbiamo tanti punti di distacco dall'Inter, ma vogliamo chiudere alla grande il campionato".

Sul valore della Dea

"Chi ruberei a Gasperini? Sono tanti, dalla forza fisica di Zapata all'estro di Ilicic, fino a Pessina che sta facendo molto bene. Ma è inutile parlare dei singoli, l'Atalanta in questi anni ha fatto un grande percorso di squadra, che ha portato ottimi risultati e che valorizza anche i singoli. Hanno tanti ottimi elementi, rari in Italia, ma noi pensiamo soprattutto al loro collettivo".

Sul ruolo di Cuadrado

"Può giocare sia alto sia basso e può essere una soluzione in entrambe le posizioni. Abbiamo pensato a varie situazioni".

Sulla gara d'andata

"Avevamo fatto una bella  gara, tenendo un buon atteggiamento, e avevamo messo in difficoltà l’Atalanta con una pressione fatta bene. Loro ti portano a fare una gara di intensità e spero di rivederla domani".

Sull'ipotesi del ritorno del pubblico

"Siamo contenti che gradualmente si pensi a un ritorno del pubblico. È un bene per tutti e un bel messaggio non solo per il calcio, perché vuol dire che sta migliorando la situazione".

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