Pimenta ha parlato anche del suo ruolo e di quello che aveva prima della morte di Mino Raiola: "Paul è sempre stato molto chiaro su cosa si aspettava da me e cosa si aspettava da Mino. I ruoli sono poi stati definiti, man mano che la relazione progrediva".

Sull'attitudine del suo assistito ha pochi dubbi: "È un combattente, un uomo con molto carattere. È molto serio e sa cosa può e cosa non può fare. È anche una persona molto aperta e gli piace ballare, ma è un professionista serio al massimo. Da Paul imparo sempre: quando accade qualcosa di brutto nella sua vita lo guarda, lo analizza, pensa a risolvere il problema e a voltare pagina. Gli è dispiaciuto molto non poter giocare il Mondiale, ma capisce che il giorno dopo una caduta devi alzarti e continuare il tuo recupero".