VERSO JUVE-MILAN

Juve, Sarri: "Nulla di grave per CR7, segnali positivi da De Ligt"

"In questo momento non possiamo fare a meno di Bonucci. Il Milan? Sta gettando le basi per tornare grande"

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Dopo le fatiche di Champions, in casa Juve è tutto pronto per il big match col Milan. E Maurizio Sarri scioglie un po' i dubbi della vigilia sulle condizioni di Cristiano Ronaldo e De Ligt. "CR7 ha solo un fastidio a un ginocchio, nulla di grave - ha spiegato il tecnico bianconero -. Matthijs si è allenato e ha dato segnali positivi". "Bonucci in questo momento è un giocatore indispensabile per noi - ha aggiunto - Il Milan? Sta gettando le basi per tornare grande".

LA CONFERENZA DI SARRI

Ostacolo Milan
"Il Milan è una buona squadra che non ha avuto un buon inizio di stagione. Quindi dovremo giocare con un'intensità difensiva difesa rispetto a Mosca e dovremo stare in campo in maniera diversa. E' una squadra che si sta ricostruendo e ha le difficoltà di tutte le squadre che vogliono ripartire. Ma ha buoni giocatori, tanti giovani con un futuro che potrebbe essere importante. Stanno gettando le basi per tornare grandi, ma non so quanto tempo occorrerà per tornare ai massimi livelli"

Come sta CR7
"Non lo so ancora se giocherà. Ieri era con i fisioterapisti e dobbiamo verificare come sta. Comunque so che non ha nulla di grave, ma solo un piccolo fastidio a un ginocchio che durante la gara gli complica un po' gli appoggi"

De Ligt
"Abbiamo ancora due allenamenti e vedremo. Ieri ha dato buoni segnali comunque"

Ramsey
"Ha qualità importanti e può essere utile sia da trequartista che da interno. Da interno si può considerare un interno offensivo, da trequartista uno che ci dà più equilibrio. Ha qualità tecniche per giocare in entrambe le posizioni. Ieri ha fatto solo un allenamento defaticante e va valutato in una sessione più intensiva"

L'importanza di Bonucci
"La squadra ha bisogno di lui per esperienza, personalità e organizzazione difensiva. Spero di poterlo far riposare più avanti, ma ora è fondamentale per il nostro equilibrio e deve sacrificarsi"

Dove può crescere la Juve​​​​​​
"Abbiamo margini di crescita a livello individuale e anche tattico. Nell'ultima gara con diversi cambi abbiamo commesso degli errori e concesso spazio all'avversario"

La posizione di Douglas Costa
"Può muoversi e spostarsi sull'esterno anche partendo da trequartista. In questo momento però noi abbiamo bisogno di un trequartista che dia equilibrio. Non abbiamo ancora la solidità per poterci permettere un giocatore meno tattico. In questo senso sono state sottovalutate le prove di Bernardeschi in quel ruolo da un punto di vista tattico. 

Higuain e il Milan
"Gonzalo ha sempre bisogno di forti motivazioni per rendere al meglio. Sta bene fisicamente e mentalmente. Ci sta dando moltissimo dal punto di vista del gioco. Ma può fare ancora qualcosa di più dal punto di vista realizzativo"

Niente ritiro
"Non andiamo in ritiro se la partita è serale, se è pomeridiana andiamo. I motivi sono evidenti. Se giocando tanto puoi evitare di spendere meno energie mentali e nervose con i ritiri, lo fai. Comunque il ritiro è facoltativo e spesso diversi giocatori sono lo stesso in ritiro"

Cinque vittorie su otto nella ripresa
"Dipende da come si guarda la cosa. E' un limite, ma anche una forza.  Il limite è che la squadra non riesce a disintegrare e chiudere le partite come i numeri farebbero presupporre, la forza è che la squadra fino alla fine vuole la vittoria e spesso l'ha trovata. E' un limite in questo momento di mentalità e una forza caratteriale"

L'ammutinamento a Napoli
"Non mi sono fatto idee. Sono problemi loro. A 600 Km di distanza non ho la presunzione di capire cosa sia successo. Lì ci sono personaggi di rilievo come il mister e il direttore sportivo e sapranno risolvere sicuramente la situazione"

Rabiot trequartista?
"In futuro lo vedo più da vertice basso davanti alla difesa che da trequartista. Non ho voluto confodergli le idee ora perché si sta ambientando. Quando sarà padrone di un ruolo, proveremo anche altre soluzioni"

I problemi interni di Inter e Napoli
"Ogni problema che si innesca può avere risvolti positivi e negativi. Talvolta una bella discussione, una situazione da risolvere, i gruppi li cementa. Non è detto che quello che dall'esterno venga visto come negativo sia poi negativo. Dire che l'Inter ha problemi, parlando di una squadra che ha fatto 28 punti, mi sembra eccessivo. Mi sembra una squadra in buona salute".

 

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