VERSO NAPOLI-JUVE

Juventus, Allegri: "Superato un febbraio difficile, facciamo sì che marzo sia migliore"

Il tecnico bianconero parla alla vigilia del match col Napoli: "Fare meglio a livello difensivo, o rischiamo di uscire con le ossa rotte"

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La Juventus di Max Allegri si prepara ad affrontare il Napoli in una sfida estremamente delicata per i bianconeri, che sono chiamati a dare continuità alla soffertissima vittoria interna col Frosinone, oltre che a riscattare il pesante 5-1 incassato un anno fa. "Veniamo da un febbraio difficile, in cui abbiamo vinto solo col Frosinone - le parole del tecnico in conferenza stampa -. Facciamo sì che marzo sia migliore. Sarà una partita molto difficile, dobbiamo fare meglio a livello difensivo altrimenti rischiamo di uscire con le ossa rotte. La sconfitta dell'anno scorso? Sono cinque anni che non vinciamo a Napoli, quindi sarebbe bello tornare a farlo".

LA CONFERENZA DI ALLEGRI

Sull'importanza della sfida

"È una partita molto difficile, il Napoli ha un grande valore tecnico e una posizione di classifica anonima. La squadra ha lavorato bene, conosciamo la difficoltà della partita. Servirà una grande prova".

Su Chiesa e gli infortunati

"Ha fatto un giorno di differenziato per una botta, ma domani sarà a disposizione. Lo sarà anche Danilo. Kean tornerà la prossima settimana, così come Perin. McKennie ci proverà. Per quanto riguarda Rabiot dobbiamo vedere come reagisce il piede".

Su Danilo a centrocampo

"Ci sono Alcaraz, Miretti e Nonge, di centrocampisti ne abbiamo. Inoltre Danilo ha fatto solo un allenamento, è inutile rischiarlo con i tanti scontri diretti che abbiamo da qui in avanti, oltre alle semifinali di Coppa Italia. Non abbiamo ancora i punti necessari per garantirci la Champions, sarà difficile e dobbiamo avere tutti al meglio".

Sul periodo

"Speriamo che marzo sia migliore di febbraio, facciamo in modo che lo sia. Col Frosinone è stata una partita difficile in cui abbiamo preso gol evitabili. Su questo dobbiamo sicuramente fare meglio, altrimenti rischiamo di tornare da Napoli con le ossa rotte".

Su un eventuale rinnovo con adeguamento al ribasso

"Non ne abbiamo ancora parlato con la società. Ho un anno di contratto e la cosa più importante è finire al meglio la stagione. Quando i dirigenti avranno deciso il futuro della Juventus me lo faranno sapere".

Sul Mondiale per club e le parole di De Laurentiis

"Non commento le parole del presidente, posso solamente dire che noi non sappiamo ancora se parteciperemo alla prossima Champions. Ci mancano almeno 13 punti, perché la quota è 70. Per quanto riguarda il Mondiale siamo legati ai risultati delle altre squadre".

Sul secondo posto

"Dobbiamo fare di tutto per arrivare secondi perché miglioreremmo la classifica dell'anno scorso. Andare a parlare delle ipotesi sul futuro non ha senso. Dobbiamo pensare al Napoli, poi all'Atalanta, per giocare la Champions l'anno prossimo. Sarebbe un valore aggiunto a livello tecnico e soprattutto economico".

Su Djalò

"Sono contento del suo acquisto, ma bisogna avere un attimo di pazienza perché sta tornando da un intervento al crociato".

Su come neutralizzare Kvaratskhelia

"Non ho ancora deciso la formazione, ma il Napoli ha tanti giocatori forti. Sarà una partita tosta, in cui servirà grande attenzione per fare risultato".

Sul 5-1 dell'anno scorso

"Più che altro sono cinque anni che non vinciamo a Napoli, quindi sarebbe bello tornare a farlo. Il rientro di Osimhen ha ridato certezze a questa squadra. Servirà una partita di squadra, di grande accortezza e bisognerà cercare di giocare bene nella metà campo avversaria. Non conosco Calzona, però ha fatto bene con Barcellona e Sassuolo, ha lavorato tanti anni con Sarri quindi le sue caratteristiche saranno simili".

Su Pogba

"Gli ho scritto l'altro ieri. Sono umanamente dispiaciuto e anche tecnicamente il calcio perde un giocatore straordinario e un bravissimo ragazzo, che ho avuto la fortuna di allenare. Per il resto non posso entrare nel merito della sentenza".

Su Bremer-Danilo

"Dobbiamo essere concentrati sui giocatori che abbiamo a disposizione. A livello difensivo è una questione di difendere meglio tutti insieme, non di assenti o presenti".

Su come affrontare il Napoli

"Come ho detto prima servirà essere propositivi quando abbiamo la palla nella loro metà campo. Sono fiducioso nella prestazione della squadra, i ragazzi stanno bene e hanno voglia di fare una bella partita".

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