"Il mio colpo di testa rimpallato sulla linea da Lukaku nella finale di Champions? Te lo dico dopo quello che ho detto, qui non si può dire...". Ospite della trasmissione di Cattelan, Federico Dimarco è tornato sul clamoroso episodio della sfida di Istanbul contro il Manchester City e sull'addio dell'attaccante belga all'Inter. "È successo quello che si legge ovunque. Ci sono rimasto male perché sono stato vicino a lui tutto l'anno. Un po' più sul personale, non voglio entrare nel merito perché gioca in un'altra squadra. Tra poco torna? Siamo carichi, per tutte le partite lo siamo".
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Dimarco è cresciuto nel settore giovanile dell'Inter. "Paura di non tornare? Ci sono stati momenti in cui ho toccato davvero punti bassi, come a Sion quando mi sono rotto il metatarso o a Parma quando ho rotto il tendine dell'adduttore - ha detto ancora l'esterno nerazzurro - Grazie al mister avuto a Verona (Ivan Juric) sono riuscito a riguadagnarmi l'Inter. Essere di Milano e giocare nella squadra per cui tifi da bambino è un'emozione davvero bella".
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