L'onore di non dover pensare al risultato o guardare l'esito dell'altra partita del girone visto che è già qualificata agli ottavi di Champions League, l'onere di non sottovalutare l'impegno in trasferta: questo l'animo con cui l'Inter domani sera alle 21 (diretta su Canale 5 e in streaming su Sportmediaset.it) si appresta ad affrontare il Bayern Monaco. La squadra di Simone Inzaghi è già certa del secondo posto ma, soprattutto in attacco viste diffide e infortuni, l'allenatore non potrà operare troppo turnover.

Col nuovo stop di Lukaku e la botta presa contro la Samp da Dzeko, che precauzionalmente ha svolto solo parte della rifinitura concludendo l'allenamento in palestra, ci sono problemi grossi nel settore offensivo visto che Lautaro Martinez (così come Bastoni) è diffidato e i cartellini non saranno azzerati prima del ritorno dei quarti di finale. Certo della titolarità solo Correa, il bosniaco sarà comunque a disposizione e solo in un caso estremo potrebbe configurarsi un avanzamento di Mkhitaryan - con Asllani a centrocampo - al fianco del Tucu.

Per il resto possibili chance per Acerbi, Gosens e Darmian tra difesa e centrocampo e si potrebbe rivedere dal primo minuto Handanovic. A San Siro finì 2-0, oggi vincere a Monaco non cambierebbe il secondo posto nel gruppo ma darebbe ulteriore morale. I nerazzurri si sono meritati un'ultima gara senza l'assillo del risultato dopo aver condotto in porto la qualificazione agli ottavi grazie ai quattro punti guadagnati contro il Barcellona. Ma guai ad abbassare troppo la guardia perché i bavaresi viaggiano a ritmi record, con cinque vittorie su cinque nel girone C, sedici gol fatti e due subiti. L'Inter è reduce da quattro successi di fila considerando campionato e coppa e vuole tenere alta la concentrazione in vista del rush finale prima dello stop per i Mondiali, anche perché domenica ci sarà la supersfida in campionato contro la Juventus.

LE PROBABILI FORMAZIONI