Il portiere operato a Villa Stuart dal prof. Mariani: "Recupero in tre mesi". Ora inizierà la riabilitazione
L'intervento a cui è stato sottoposto il portiere del Genoa Mattia Perin, per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, è perfettamente riuscito. Il numero uno rossoblù è stato operato a Villa Stuart dal professor Mariani con la sua equipe e non ha riscontrato complicazioni. Nei prossimi giorni Perin potrà iniziare il lungo percorso riabilitativo in una clinica specializzata, per tornare il prima possibile.
"E' una rottura del crociato anteriore con una piccola lesione meniscale che è stata riparata - ha detto il professor Mariani in esclusiva a Premium Sport - Nel complesso l'intervento è andato bene. Normalmente quando il giocatore ha una lesione bilaterale la seconda volta psicologicamente è sotto un treno, ma dopo recupera prima perché non c'è più l'ansia del 'non conosciuto', sanno già il percorso del dopo intervento, tutto il percorso. Recuperano prima. Tempi? La prima volta recuperò in due-tre mesi. Non è solo sfrortuna - ha proseguito - Le lesioni bilaterali nell'atleta sono abbastanza frequenti e dipendono da tante caratteristiche. Indubbiamente c'è una predisposizione. Non è frequente nel portiere avere due lesioni del crociato, è abbastanza inusuale".
Perin ha postato su Instagram una foto dopo l'operazione. Una citazione di Paulo Coelho tratta dal "Manuale del guerriero della luce" e poi un messaggio chiaro: "Io ci credo. Senza bisogno di miracoli, quelli li lascio a chi ne ha veramente bisogno. Io ripartirò da questo letto, dalla fisioterapia, dalla voglia di non mollare mai e di continuare a sorridere, dal desiderio di ritornare. Non come prima. Alla fine di questo percorso sarò una persona diversa, sicuramente nuova, migliore, spero. Grazie a tutti coloro che mi hanno scritto, chiamato o anche solo dedicato un pensiero. Vi abbraccio tutti. E vi aspetto, di nuovo in campo".