Juve, tris show: Frosinone travolto

Allo Stadium prova di forza dei bianconeri, che allungano sul Napoli. A segno anche Bonucci

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Tutto facile per la Juve nel primo anticipo della 24.ma giornata di Serie A. Allo Stadium la squadra di Allegri batte 3-0 il Frosinone e allunga sul Napoli, dando ottimi segnali in vista della Champions. Gara subito in discesa per i bianconeri, che sbloccano la partita al 6' con una magia di Dybala all'incrocio e poi raddoppiano al 17' con Bonucci. Nella ripresa il gol che chiude il match lo firma Ronaldo al 63' dopo una bella combinazione sulla destra.

Juve nel segno del tre. Tre i gol al Frosinone, tre le belle notizie per Allegri. La prima arriva dall'attacco, con Dybala autore di una prova sontuosa e Ronaldo bomber implacabile e affamato. La seconda dalla difesa, col recupero di Bonucci e Chiellini, veri leader di un gruppo tosto e roccioso. La terza dalla squadra, che continua a galoppare verso lo scudetto a un ritmo pazzesco, sfruttando al massimo l'organico e mostrando un calcio che in Italia al momento non ha confronti per ritmo, qualità e continuità di rendimento. Lo dicono i numeri e la classifica conferma. Tutto merito di Allegri e di una rosa di giocatori top, capaci di tenere sempre alto il livello di guardia e far valere sul campo la differenza tecnica, fisica e tattica. Anche con la Champions all'orizzonte, col Frosinone i bianconeri hanno giocato infatti a tutta, cercando di indirizzare subito la gara in maniera intelligente e poi di dosare le forze gestendo il possesso. Tattica perfetta, che non ha lasciato scampo alla squadra di Baroni, che, nonostante una prova discreta, dovrà andare a cercarsi altrove punti per continuare a lottare per la salvezza.

Con Chiellini e Bonucci in campo, dopo un avvio soft, allo Stadium la Juve fa subito la voce grossa. In mediana Khedira, Can e Bentancur dettano legge e il Frosinone deve difendersi basso, lasciando campo al tridente di Allegri. L'avvio della capolista è devastante e Dybala apre subito le danze con un sinistro magico che si infila all'incrocio dei pali. Una perla che allontana i fantasmi e le critiche e indirizza il match sui binari bianconeri. In vantaggio e in controllo, la banda di Allegri difende bene e macina gioco sugli esterni, facendo valere il divario tecnico e fisico. Come sul raddoppio di Bonucci, che sugli sviluppi di un corner arriva prima di tutti e arrotonda il risultato. Un sigillo che mette ulteriore distanza tra la Juve e il Frosinone e trasforma il match. Col risultato al sicuro, la Juve gioca sul velluto. Brillante e ispirato, Dybala si piazza tra le linee e inventa, CR7 invece attacca a testa bassa a caccia del gol. Un forcing ordinato, supportato dal centrocampo e dagli inserimenti di Cancelo e De Sciglio e spezzato solo dalle incursioni di Ciofani e da una punizione di Ciano che fa tremare Szczesny.

Nella ripresa la gara non cambia. E' sempre la Juve a fare il match. I bianconeri dominano in mezzo al campo e ripartono soprattutto sulla destra, dove Cancelo e Dybala incantano e si trovano a meraviglia. Ronaldo ci prova da ogni zolla, abbassandosi per chiamare palla e favorire gli inserimenti di Khedira ed Emre Can. Uno sforzo costante e testardo, che il portoghese concretizza intorno all'ora di gioco dopo una bella combinazione Cancelo-Bentancur-Mandzukic. E' il tris che chiude il match e consente a CR7 di prendere la via dello spogliatoio per recuperare energie e dar spazio a Bernardeschi. La rete che "spegne" le luci dello Stadium e abbassa il sipario sul campionato. Dopo il triplice fischio, nella testa della Juve c'è già la Champions. 

Dybala 7,5: dopo la panca, lo show. Allegri lo ributta nella mischia e lui lo ripaga con un sinistro che fa esplodere lo Stadium e tante giocate deliziose. Segnale importante in vista della Champions. Gioiello ritrovato
Ronaldo 7: una sentenza. Per oltre un'ora cerca il gol con insistenza provandoci da ogni posizione, poi segna un minuto prima di essere sostituito. Attacca la profondità, accelera, arretra e gioca per la squadra. Sempre più capocannoniere. Forse qualche punizione potrebbe però lasciarla calciare a Dybala...
Cancelo 7: ha un altro passo e si vede. La tecnica in velocità è il suo marchio di fabbrica e col Frosinone le azioni più pericolose arrivano quasi sempre dal suo destro. Micidiale anche quando taglia il campo e si accentra. Nel finale rischia l'espulsione
Bonucci 6,5: buon rientro. D'accordo, Ciofani non è Griezmann, ma Leo dimostra di aver recuperato fisicamente e di avere la solita fame. Segna di cattiveria anticipando Khedira e festeggiando alla grande l'arrivo della piccola Matilda
Ciofani 5,5: stretto nella morsa di Chiellini e Bonucci, riesce a fare a sportellate facendo valere il fisico. Tanto lavoro sporco, soprattutto sulle palle alte. Baroni lo leva dopo un'ora di gioco
Ciano 6: i piedi e le idee sono buoni, ma non bastano per scardinare il bunker bianconero. Nel primo tempo fa tremare Szczesny con una punizione pericolosa. Troppo solo per impensierire la difesa della Juve

JUVE-FROSINONE 3-0
Juve (4-3-3): Szczesny 6; Cancelo 7, Bonucci 6,5, Chiellini 6,5 (25' st Caceres 6), De Sciglio 6; Khedira 6,5 (35' st Pjanic sv), Bentancur 6, Emre Can 6,5; Dybala 7,5, Mandzukic 6, Ronaldo 7 (19' st Bernardeschi 6).
A disp.: Pinsoglio, Perin, Barzagli, Spinazzola, Matuidi, Kean. All.: Allegri 7
Frosinone (3-5-2): Sportiello 5,5; Capuano 5,5, Salamon 5, Goldaniga 5; Zampano 5,5 (38' st Paganini sv), Chibsah 5 (32' st Gori 5,5), Viviani 5,5, Cassata 6, Molinaro 6; Ciofani 5,5 (12' st Pinamonti 5,5), Ciano 6.
A disp.: Marcianò, Iacobuzzi, Maiello, Valzania, Trotta, Sammarco, Brighenti, Krajnc, Beghetto. All.: Baroni 5,5
Arbitro: Giua
Marcatori: 6' Dybala (J), 17' Bonucci (J), 18' st Ronaldo (J)
Ammoniti: Emre Can, Cancelo (J); Salomon, Molinaro, Cassata (F)
Espulsi: -

- Sono 66 i punti per la Juventus in questo campionato: nessuna squadra ha mai fatto meglio nella storia della Serie A a questo punto della competizione (considerando tre punti a vittoria).
- Con questa sconfitta il Frosinone interrompe una striscia di due successi consecutivi in trasferta in Serie A.
- Per la seconda volta in carriera Cristiano Ronaldo ha sia segnato che fornito un assist per tre match consecutivi nei cinque maggiori campionati europei, la prima con il Real Madrid nel novembre 2014.
- Leonardo Bonucci è uno dei cinque difensori ad aver segnato almeno due gol in ciascuna delle ultime sei stagioni nei cinque maggiori campionati europei, insieme a Sergio Ramos, Marcelo, Gerard Piqué e Koscielny.
- Nessun giocatore ha fornito più assist di Cristiano Ronaldo in questa Serie A (otto).
- Cristiano Ronaldo ha preso parte attiva al 52% dei gol della Juventus in questa Serie A (27 su 52).
- Paulo Dybala non segnava con un tiro da fuori area in Serie A da marzo 2018 (v Milan).
- Cinque degli ultimi sei gol da fuori area di Dybala in Serie A sono stati segnati nel corso dei primi 16 minuti di gioco.
- Dybala interrompe una striscia di 25 conclusioni senza segnare in Serie A.
- Il Frosinone non ha segnato alcun gol nelle otto sfide contro le squadre attualmente nelle prime sei posizioni in classifica in questo campionato; inoltre in sette delle otto ha subito almeno due reti.

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