Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

Fiorentina, Gomez non basta: 2-2

I toscani si svegliano nel secondo tempo grazie a una doppietta del tedesco, ma si fanno raggiungere da Kone

23 Mar 2015 - 00:05

Al Friuli Udinese e Fiorentina si dividono la posta:  finisce 2-2 dopo una gara divertente soprattutto nel 2° tempo. Nel primo sono i padroni di casa a sbloccare con Wague sugli sviluppi di un angolo (15'). La Viola si sveglia nella ripresa, grazie a una doppietta di Gomez (5' e 8'). L'Udinese, però, non ci sta e trova il pareggio con Kone (17'). Poi occasioni da una parte e dall'altra. La zona Champions per la Fiorentina è lontana 6 punti.

Regala un tempo la Fiorentina (il primo) e vede allontanarsi sempre più il terzo posto che vale la Champions League, saldamente in mano alla Lazio. Ora i punti da recuperare sono diventati 6. Montella può sorridere per il ritorno in campo con doppietta di Mario Gomez, che da qui a fine stagione può rivelarsi un'arma decisiva nella lunga volata in campionato e in Europa League, che stasera diventa il primo obiettivo della stagione. Rimane un po' di amaro in bocca all'Udinese, che per tutto il primo tempo imbriglia la Viola, ma che nella ripresa ha un black-out di 3' che costa la doppietta di Gomez e rischia una sconfitta beffarda. Il primo gol in campionato di Kone sistema le cose e sono i friulani a creare le migliori occasioni per il terzo gol, ma un po' di imprecisione e un ottimo Neto negano la gioia ai padroni di casa.

Rispetto alla trionfale trasferta di Europa League all'Olimpico contro la Roma, Montella cambia cinque uomini: dal 1' ci sono Tomovic, Kurtic, Pasqual, Ilicic e Gomez al posto di Savic (infortunato), Mati Fernandez, Alonso, Salah e Babacar. Normale turnover, al quale Montella ci ha abituato, peccato che energie fisiche e nervose siano rimaste a Roma e la Fiorentina del primo tempo del Friuli è troppo brutta e inconcludente per essere vera. Manovra poco fluida, con un Gomez al rientro che sembra aver perso lo smalto faticosamente ritrovato dopo mesi di figuracce, e squadra mai pericolosa: il primo tiro verso Karnezis è di Basanta nel finale di frazione.

La scarsa concentrazione regala il gol ai friuli dopo un quarto d'ora: Tomovic respinge male un corner di Di Natale, Guilherme di testa serve Wague che da pochi passi fulmina Neto. Il gol permette all'Udinese di giocare come meglio sa, cioé in contropiede, con Di Natale isolato in avanti pronto a far male partendo sul filo del fuorigioco. Creano poco i padroni di casa, tallone d'Achille della gestione Stramaccioni, ma dietro reggono bene disinnescando i vari Gomez, Ilicic e Joaquin. In particolare Wague, oltre al gol, in difesa cura alla perfezione Ilicic e dà sicurezza all'intero reparto. La prima frazione è tutt'altro che spettacolare, ma l'Udinese la chiude in vantaggio con merito.

Si parlava dello smalto di Gomez, che sembrava perduto. Invece il tedesco in meno di tre minuti ribalta come un calzino il match. Prima è letale di testa su punizione di Ilicic, poi imbeccato ancora dallo sloveno fa secco l'incolpevole Karnezis. Sembra mettersi in discesa per i toscani, ma Stramaccioni azzecca la mossa dalla panchina: fuori un inconcludente Gabriel Silva e dentro Thereau. Con un atteggiamento più offensivo, l'Udinese cresce ed è più pericolosa. Il pareggio di Kone è ancora un gentile omaggio di Tomovic (disastroso), poi ci vuole un super Neto per salvare la Viola: il portiere brasiliano dice no a Widmer con l'aiuto della traversa ed è provvidenziale allo scadere su Geijo. Montella prova la carta Salah che dà vivacità, ma le occasioni più clamorose rimangono quelle dei padroni di casa. Alla fine è un pareggio che lascia scontenti un po' tutti.

Wague 6,5 - Suo il gol che sblocca la gara, bravo anche in difesa. Davvero interessante il difensore maliano.
Widmer 6,5 - Quando parte palla piede sulla destra è imprendibile. Neto gli nega la gioia del gol.
Gabriel Silva 5 - Spinge poco e male e non è un caso se l'Udinese cambia volto con la sua uscita dal campo.

Gomez 7 - Nel primo tempo non la vede mai, nel secondo è letale: due palle buone e due gol.
Ilicic 7 - Se il tedesco è il braccio, lo sloveno è la mente: suoi i due assist.
Tomovic 4,5 - Ci mette lo zampino (in negativo) sia nel gol di Wague che in quello di Kone. Una serata da dimenticare.

UDINESE-FIORENTINA 2-2
Udinese (3-5-2):
Karnezis 6; Wague 6,5, Danilo 6, Piris 6; Widmer 6,5, Allan 6, Pinzi 5,5, Guilherme 5,5 (33' st Fernandes sv), G.Silva 5 (11' st Thereau 6,5); Kone 6,5, Di Natale 6 (35' st Geijo 5). A disp.: Scuffet, Meret, Bubnjic, Heurtaux, Pasquale, Hallberg, Aguirre, Perica, Zapata. All.: Stramaccioni 
Fiorentina (3-5-1-1): Neto 6,5; Tomovic 4,5, Rodriguez 6, Basanta 6; Joaquin 5 (40' st Gilardino sv), Kurtic 6, Badelj 5,5, Borja Valero 5,5 (16' st Mati Fernandez 6), Pasqual 6; Ilicic 7 (24' st Salah 6); Gomez 7. A disp.: Rosati, Lezzerini, Vargas, Richards, Pizarro, Aquilani, Diamanti, Alonso, Babacar. All.: Montella
Arbitro: Irrati
Marcatori: 15' Wague (U), 5' e 8' st Gomez (F), 17' st Kone
Ammoniti: Ilicic, Kurtic, Gomez (F), Wague, Pinzi, Danilo (U)

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri