Lazio, per l'attacco ecco Giuseppe Rossi: trattativa avanzata con la Fiorentina

L'attaccante classe '87 non rientra nei piani della società viola, che intanto pensa al ritorno di Ljajic

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E' quello di Pepito Rossi il nome nuovo per l'attacco della Lazio. Il presidente Lotito, in attesa di prendere una decisione sul futuro della panchina biancoceleste, ha individuato nell'attaccante ex Levante il profilo giusto per rimpiazzare e non far rimpiangere Miro Klose. Rossi infatti non rientra più nei piani della Fiorentina, che al suo posto vorrebbe riportare in Toscana Adem Ljajic: la trattativa è già ben avviata.

Partito dalla Fiorentina a gennaio, Rossi è rientrato alla base dopo aver segnato 6 gol in 17 gare nella Liga (l'ultimo dei quali è costato il titolo al Cholo Simeone) che non sono bastati ad evitare la retrocessione al suo Levante, che dunque ha deciso di non riscattarlo. La cifra fissata per il riscatto era di sei milioni di euro, il contratto di Pepito con la Fiorentina è in scadenza nel giugno del 2017, quindi l'operazione si può chiudere intorno ai cinque milioni, cifra che rientra nelle possibilità della Lazio.

I biancocelesti sarebbero pronti a offrire a Rossi un biennale da due milioni di euro netti a stagione (la stessa cifra che guadagnava con la Fiorentina), bonus inclusi, con opzione per il terzo. Il suo agente Pastorello, che nelle scorse settimane aveva già avuto un ruolo importante nel contatto avvenuto con l'ex ct del Cile Sampaoli, è pronto a favorire la trattativa tra le due società, che sembra già ben avviata.

Se Rossi prepara il ritorno in Italia, Adem Ljajic prepara invece il ritorno a Firenze: l'attaccante serbo non verrà riscattato dall'Inter (così come Jovetic) e tornerà alla Roma, che lo metterà sul mercato. Firenze sarebbe una destinazione gradita al giocatore, che ci starebbe pensando: il suo ritorno potrebbe diventare il ramoscello d'ulivo tra i due club dopo la vicenda Salah, anche perché il suo agente, Fali Ramadani, è uno dei consulenti di mercato privilegiati della società dei fratelli Della Valle.

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