SPARTA PRAGA-MILAN 0-1

Europa League, Sparta Praga-Milan 0-1: Hauge-gol vale il primato nel gruppo H

Il norvegese si inventa la rete da tre punti che permette ai rossoneri di superare il Lille in testa al girone

di
  • A
  • A
  • A

Il Milan ha battuto 1-0 lo Sparta Praga in trasferta chiudendo in testa il gruppo H di Europa League e qualificandosi ai sedicesimi di finale. Ai rossoneri, già qualificati e mandati in campo da Pioli con le seconde linee, è bastata la giocata di Hauge al 23', bravo a costruirsi il destro vincente all'angolino. La reazione dei cechi non ha portato pericoli per Tatarusanu con lo Sparta rimasto in dieci nel finale per l'espulsione di Plechaty.

LA PARTITA

Senza strafare, col minimo sforzo e nemmeno alzando troppo il giro dei motori. Nel freddo di Praga il Milan ha conquistato tre punti fondamentali che, grazie alla complicità del Celtic, sono valsi il primato nel girone H di Europa League. Decisivo un ragazzo che nel freddo ci è cresciuto, Jens Petter Hauge, arrivato in punta di piedi in rossonero proprio dopo una sfida in Europa League e sempre più protagonista in zona gol.

Dal punto di vista tecnico la partita non ha offerto grandi spunti con le due squadre imbottite di giovani, da Colombo a Maldini fino ai 2003 dello Sparta Praga. Però anche in una gara con poco da chiedere, ma comunque ottenuto grazie al risultato del Lille in Scozia, il Milan di Pioli ha dimostrato maturità nella gestione delle situazioni e una concentrazione di tutti che è il vero fatto positivo per il tecnico. Kalulu e Duarte coppia centrale difensiva, ma anche gli stessi Maldini e Colombo hanno messo in campo la loro applicazione tattica, sbagliando il meno possibile e regalando a Tatarusanu una serata di riposo fino al novantesimo quando il portiere rumeno ha effettuato la sua unica parata degna di nota.

Prima il Milan ha fatto valere il maggior tasso tecnico in mezzo al campo e sugli esterni, tenendo il pallone tra i piedi con Tonali e provando qualche accelerata di tanto in tanto con Dalot e Hauge sulla sinistra o con Castillejo dalla parte opposta. La fiammata vincente è arrivata al 23' quasi con naturalezza disarmante da parte dello stesso Hauge che, prendendo a palla sul vertice dell'area a sinistra, ha superato il diretto avversario con un tunnel infilando poi un interno destro all'angolino.

Dopo il vantaggio il Milan ha saputo congelare la voglia di reagire dello Sparta Praga, cullandosi nel proprio palleggio e provando nel finale - in superiorità numerica per l'espulsione di Plechaty - a raddoppiare, pasticciando un po'. Ma anche quello è un segnale positivo per Pioli: i contropiedi al novantesimo hanno visto sei giocatori, non uno ma sei, attaccare la profondità alla ricerca del gol. Poi è mancata lucidità, ma la mentalità è quella giusta.

--

LE PAGELLE

Hauge 7 - Timbra il cartellino con quella che possiamo ormai quasi definire una giocata delle sue. Raccoglie palla fuori area da sinistra, ingresso in area con dribbling e tunnel, piattone lento ma preciso all'angolino. Nella ripresa spreca due occasioni.pa leagu

Tonali 6,5 - Conferma i progressi delle ultime settimane portando carisma e aggressività in mezzo al campo. Non deve strafare, ma gestisce le varie fasi di gioco con tranquillità. Pericolose le palle tagliate su calcio piazzato.

Colombo 6 - Gioca con generosità mettendo il fisico nei contrasti e provando a pulire palloni sporchi. Un paio di aperture importanti sugli esterni per poi buttarsi in area, ma non trova mai l'occasione giusta per fare male.

Kalulu 6,5 - Rispolverato quasi dal nulla da Pioli e da difensore centrale. Dopo qualche errore in palleggio a inizio gara, assume sicurezza e fa vedere una buona fisicità nell'uno contro uno, qualche volta anche giocando d'anticipo.

--

IL TABELLINO

SPARTA PRAGA-MILAN 0-1
Sparta Praga (3-5-2):
Heca 6; Vitik 6, Plechaty 4,5, Lischka 5,5; Wiesner 5, Sacek 5 (37' st Krejci II sv), Soucek 5,5, Karabec 5 (45' Krejci 6), Polidar 5,5; Minchev 5,5 (21' Julis 5,5), Plavsic 5 (21' Moberg-Karlsson 5,5). A disp.: Nita, Holec, Hanousek, Travnik, Vindheim, Gabriel, Rynes. All.: Kotal 5,5.
Milan (4-2-3-1): Tatarusanu 6,5; Conti 6, Kalulu 6,5, Duarte 6, Dalot 6; Tonali 6,5, Krunic 5,5; Castillejo 6, Maldini 6 (33' st Kessie sv), Hauge 7 (45' st Diaz sv); Colombo 6 (22' st Leao 6). A disp.: A. Donnarumma, Moleri, Calabria, Rebic, Hernandez, Diaz, Musacchio, Gabbia, Mionic. All.: Pioli 6,5.
Arbitro: Siebert (Germania)
Marcatori: 23' Hauge
Ammoniti: Sacek, Polidar, Heca (S); Krunic, Maldini, Castillejo (M)
Espulsi: 32' st Plechaty (S) per gioco violento
--

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments