SIVIGLIA-ROMA 2-0

Europa League, Siviglia-Roma 2-0: gli andalusi volano ai quarti

Gli uomini di Lopetegui dominano il primo tempo e poi gestiscono le reti di Reguilon ed En-Nesyri, l'era Friedkin inizia con un'eliminazione

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Il Siviglia batte 2-0 la Roma nel campo neutro di Duisburg e vola ai quarti di finale di Europa League. Entrambi i gol arrivano in un primo tempo dominato dagli spagnoli e portano le firme di Reguilon (22') ed En-Nesyri (44'). I giallorossi non si rendono quasi mai pericolosi e chiudono la serata con appena un tiro in porta in 90'. Nell'ultimo minuto di recupero c'è anche il rosso diretto per Mancini. Gli uomini di Lopetegui affronteranno ora il Wolverhampton, che ha battuto 1-0 l'Olympiacos.

LA PARTITA

L'era Friedkin (sempre in attesa del closing) comincia con una sconfitta e con l'eliminazione dall'Europa Leugue. I giallorossi crollano nella "bolla" di Duisburg sotto i colpi di un Siviglia apparso decisamente più brillante a livello fisico, oltre che ben messo in campo e forte di una qualità sopra la media. La Roma è sembrata solo la brutta copia di quella vista nelle ultime giornate di Serie A: lenta e prevedibile in attacco, mai in grado di spaventare gli avversari, distratta e pasticciona in difesa. I capitolini salutano l'Europa meritatamente e vanno in vacanza in anticipo.

Gli andalusi partono forte, sfruttando soprattutto le iniziative di Reguilon e Ocampos sulla sinistra. Proprio l'ex rossonero è il primo a spaventare Pau Lopez, con un siluro dal vertice dell'area sul quale il portiere giallorosso deve superarsi. Al 12' è ancora il Siviglia a rendersi pericoloso, questa volta su calcio d'angolo: Lopez è immobile, ma il colpo di testa di Koundé si stampa sulla traversa. La Roma soffre e fatica a ripartire e all 22' gli spagnoli passano: uno scatenato Reguilòn semina in velocità prima Bruno Peres e poi Mancini, infilando sotto le gambe un Pau Lopez decisamente rivedibile. La reazione giallorossa fatica ad arrivare, Zaniolo e Mkhitaryan sono quasi sempre raddoppiati, Spinazzola e Bruno Peres arrivano raramente sul fondo e i rifornimenti per Dzeko sono di fatto azzerati. Al tramonto del primo tempo arriva poi anche la mazzata del 2-0: Kuipers lascia correre un sospetto fallo su Dzeko e il Siviglia si lancia in contropiede, Ocampos anticipa secco Ibanez in campo aperto e serve a En-Nesyri un pallone che è solo da spingere in rete.

Nel secondo tempo la Roma dà segnali di ripresa, specialmente grazie agli inserimenti di Mkhitaryan che creano qualche giramento di testa alla retroguardia andalusa, ma le occasioni degne di nota latitano tremendamente. Una bella girata di Dzeko in area finisce alta al 70', ma pochi minuti dopo è ancora il Siviglia a fare paura: il gol in scivolata di Koundé viene però annullato per fuorigioco (confermato dal Var). La partita si trascina stancamente verso la fine, ma i minuti di recupero regalano qualche altro sussulto, tutti di marca spagnola: prima la traversa centrata in pieno da Banega su punizione, poi l'ennesima zuccata di Koundé sulla quale Lopez si fa trovare pronto. Infine, a gara ormai terminata, c'è spazio anche per un rosso (decisamente severo) a Gianluca Mancini, colpevole di aver allargato troppo il gomito nel saltare sul diretto avversario. L'amara conclusione di una serata da dimenticare.

LE PAGELLE

Reguilon 7,5 - Incontenibile nel primo tempo, in coppia con Ocampos sulla sinistra fa letteralmente impazzire la retroguardia della Roma e ha il merito di sbloccare la partita con un gran gol, aiutato anche da un'incertezza di Pau Lopez.
Ocampos 7 - Corsa, dribbling, imprevedibilità. È insieme a Reguilon il migliore del Siviglia, a conferma di una stagione da incorniciare. Suo l'assist del 2-0.
Banega 7 - Gestisce entrambe le fasi con talento e personalità: coperture puntuali in fase di non possesso, regia e ordine quando bisogna impostare l'azione. Una serata da leader.

Zaniolo 5 - Soffre molto il pressing avversario, non trovando mai tempi e spazi per inserirsi. A inizio secondo tempo la stanchezza si fa sentire, scoprendo anche un po' di nervosismo. Sostituzione inevitabile.
Bruno Peres 5 - Saltato troppo facilmente in occasione del primo gol, soffre per tutta la serata le sgroppate di Reguilon e quando tocca a lui sganciarsi in avanti troppo spesso pasticcia e sbaglia anche le giocate più semplici.
Dzeko 6 - La grinta non gli manca mai, così come la voglia di lottare e fare a sportellate con i difensori avversari. Le uniche azioni offensive degne di nota della serata romanista passano da un paio di sue giocate. Strappa la sufficienza, ma in questi appuntamenti da giocatori come lui ci si aspetta sempre qualcosa in più.

IL TABELLINO

Siviglia-Roma 2-0
Siviglia (4-3-3): Bounou 6; Navas 6, Koundé 6,5, Diego Carlos 6, Reguilon 7,5; Jordan 6, Fernando 6, Banega 7; Ocampos 7 (45' +6 Vazquez sv), En-Nesyri 6,5 (45' +3 st De Jong sv), Suso 6,5 (22' st Munir 6).
Allenatore: Lopetegui 7
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez 5,5; Mancini 5,5, Ibanez 5,5, Kolarov 6 (33' st Villar 6); Bruno Peres 5, Cristante 5, Diawara 5,5 (12' st Carles Perez 6), Spinazzola 6; Zaniolo 5 (12' st Pellegrini 6), Mkhitaryan 5,5; Dzeko 6.
Allenatore: Fonseca 5
Arbitro: Kuipers
Marcatori: 22' Reguilon (S), 44' En-Nesyri (S)
Ammoniti: Kolarov (R), Diego Carlos (S), Pellegrini (R), Jordan (S)
Espulsi: Mancini (R)

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