Europa League: Roma sorridi, il Borussia Moenchengladbach crolla in casa! United di misura, Karius papera e il Besiktas perde  

Nel gruppo dei giallorossi, tedeschi battuti 4-0 dal Wolfsberger. Red Devils ok con 1-0 l'Astana, vincono Porto e Rangers, cade il Wolverhampton di Cutrone

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Valanga di reti nelle gare delle 21 di Europa League: 41 in 12 partite. Al Manchester United ne serve una per piegare l'Astana: decide Greenwood al 73'. Nel gruppo della Roma, il Borussia Mönchengladbach cade in casa (0-4) contro il Wolfsberger. Nelle altre gare, vittorie per Porto e Rangers e sconfitta per 1-0 per il Wolverhampton di Patrick Cutrone. Il Besiktas perde 4-2 a Bratislava: una clamorosa papera di Karius regala il primo gol agli slovacchi.

GRUPPO J

Menomale che doveva essere la cenerentola del girone della Roma. Il Wolfsberger invece dimostra di non debuttare in Europa League per caso e va a vincere per 4-0 al Borussia-Park di Mönchengladbach, contro quella che, in teoria, dovrebbe essere la seconda forza del raggruppamento. Austriaci che all'intervallo sono avanti già di tre reti, grazie a un tiro al volo di Weissman (13'), un colpo di testa di Leitgeb (31') e una ribattuta vincente di Ritzmaier (41'). Il portiere del Borussia, Sommer, guarda incredulo i suoi compagni soccombere sotto i colpi degli ospiti. E non finisce di raccogliere i palloni in fondo al sacco, perché al 68' ancora una zuccata di Leitgeb dà il poker al Wolfsberger.

GRUPPO L

Passa a fatica, ma con merito, il Manchester United. Sembra stregata la partita dell'Old Trafford contro l'Astana, e in qualche circostanza i kazaki potrebbero far male, se solo avessero più cattiveria e qualità. L'uomo della provvidenza si chiama Mason Greenwood, che al 73' supera un avversario sulla destra e scarica un fendente che fulmina il portiere avversario Eric, bravo in precedenza su una punizione di Fred. La squadra di Solskjaer potrebbe raddoppiare, ma Eric devia sul palo un destro di Lingard e sulla ribattuta Dalot manda alto da pochi passi. Red Devils in testa da soli al girone, perché a Belgrado l'AZ Alkmaar ferma sul 2-2 il Partizan, pur essendo in 10. Olandesi avanti con Stengs (13'), ma il rosso a Svensson complica i piani e favorisce la rimonta dei serbi, che si concretizza con la doppietta di Natcho (42' e 61'). Al 67' Boadu trova il pareggio sfruttando una dormita della difesa avversaria.

 

GRUPPO K

Brutta sconfitta interna per il Wolverhampton, che ha eliminato nei preliminari il Torino. La squadra di Espirito Santo cade al Molineux contro il Braga: rete decisiva al 71' di Horta, che in contropiede batte un incolpevole Rui Patricio. Portoghesi a tre punti insieme allo Slovan Bratislava, che vince 4-2 in casa contro il Besiktas. Gli slovacchi passano al 14' grazie a un regalo enorme di un portiere che, suo malgrado, negli ultimi anni, ne ha fatti parecchi e in occasioni molto più mediatiche. Su una palla innocua, Loris Karius esce completamente fuori tempo e, nel farlo, travolge il compagno Rebocho, spianando la strada a Sporar, che poi trova la seconda gioia personale al 58', pareggiando così i conti dopo che il Besiktas aveva rimontato con un rigore di Ljajic (29') e un autogol di Bozhikov (45'). Nei minuti di recupero, lo Slovan trova i tre punti con le reti di Ljubicic (93') e di Moha (94').

GRUPPO G

Gare equilibrate, quelle del girone G, e classifica che è già spaccata. Porto e Rangers vincono di misura contro Young Boys e Feyenoord. Fanno forse più fatica i portoghesi: 2-1 con doppietta di Tiquinho Soares (8' e 29'), intervallata da un rigore di Nsamé (15'). Ma gli svizzeri nella ripresa troverebbero il gol del pari, poi annullato, con Hoarau. All'Ibrox Stadium di Glasgow, invece, i Rangers vincono per 1-0. Gli scozzesi partono nettamente meglio e già al 10' hanno una grande chance per andare in vantaggio, ma Tavernier prende il palo dagli 11 metri. L'1-0 è rimandato al 24', quando Ojo (scuola Liverpool) insacca con un sinistro potente da fuori area. Gli uomini di Gerrard vanno più volte vicini al raddoppio, ma imprecisione e sfortuna (decisivo un salvataggio sulla linea di Kokcu) negano un'ulteriore gioia ai padroni di casa.

GRUPPO H

Il Cska Mosca, dopo un primo tempo in cui sembrava in controllo, crolla 5-1 contro il Ludogorets. Ospiti in vantaggio dopo 11 minuti con un colpo di testa di Diveev, nella ripresa si scatenano i bulgari. È una papera di Akinfeev (47'), che non blocca un tiro di Wanderson, ad aprire la strada ai padroni di casa, che in cinque minuti trovano le altre due reti, prima con Lukoki (49') e poi con un magnifico sinistro al volo di Keșerü (52'). Il romeno trova la via del gol anche al 65' e al 73' (su rigore) e trascina il Ludogorets in testa al girone. Anche perché a Barcellona l'Espanyol viene fermato sull'1-1 dal Ferencvaros: ungheresi in vantaggio con un autogol in spaccata di Lopez (10'), rete dei catalani con Vargas al 60' (e proteste degli ospiti perché il gol arriva con un difensore a terra).

GRUPPO I

Molte reti nel raggruppamento che vede Wolfsburg e Saint Etienne come squadre favorite. Se i tedeschi fanno il loro dovere contro l'Oleksandriya (3-1 con reti di Arnold, Mehmedi - bellissimo destro all'incrocio - e Brekalo), i Verdi di Printant cadono a sorpresa per 3-2 in Belgio, contro il Gent. Padroni di casa in vantaggio con David già dopo 2', pareggia Khazri (38') con un potente destro sotto l'incrocio. Ancora David porta in vantaggio il Gent (43'), che allunga con l'autorete di Perrin (64'). Una clamorosa papera del portiere Kaminski (75'), che sbaglia uno stop e manda il pallone in rete, rischia di rimettere in corsa il Saint Etienne, ma il risultato non cambia più.

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