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Dopo i 120’ terminati 1-1 con le reti di Favilli e De Silvestri, i granata approdano ai quarti dagli 11 metri
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Il primo ottavo di finale della Coppa Italia si conclude con la vittoria del Torino (6-4) ai calci di rigore, grazie al penalty decisivo di Berenguer. I 120’ regolamentari terminano sull’1-1: vantaggio ospite con Favilli al 14’, quindi la risposta di De Silvestri al 23’. Al 106’ espulso Meitè per doppio giallo. Ora la squadra di Mazzarri affronterà la vincente di Milan-Spal nei quarti.
LA PARTITA
È la lotteria dei rigori a decidere il primo ottavo del tabellone di Coppa Italia, tra Torino e Genoa, con la dea bendata che sorride ai granata dopo che nei 120’ regolamentari la sfida si era conclusa sul punteggio di 1-1. Mazzarri, nel suo 3-4-1-2, sceglie di piazzare Berenguer dietro Belotti e Zaza, anche per l’assenza di Verdi che ha scontato l’ultima di tre giornate di squalifica risalenti addirittura al 2017, quando vestiva la casacca del Bologna. Nicola, ben accolto dai tifosi di casa per i suoi trascorsi da giocatore al Torino, schiera dieci giocatori diversi rispetto all’undici che gli ha garantito la vittoria contro il Sassuolo in campionato, alla prima sulla panchina del Grifone, con Schone e Cassata a gestire le chiavi del gioco. Proprio dai piedi del centrocampista ex Frosinone parte l’assist decisivo per Favilli, che al 14’ spinge in porta il pallone del vantaggio, siglando la sua prima rete stagionale. È lo schiaffo che scuote i granata da un inizio di gara più freddo del clima che ha avvolto lo stadio Olimpico Grande Torino sin dall’inizio del match. Il pressing alto guidato dal solito, indomito, capitan Belotti porta i suoi frutti al 23’ quando, dopo un batti e ribatti sulla trequarti, la palla arriva sui piedi di Berenguer che dalla sinistra centra per De Silvestri. Il tiro di prima intenzione sul primo palo dell’esterno porta i padroni di casa in parità. Nella ripresa solo due squilli degni di nota, uno per parte, con Favilli e Belotti ben fermati dagli interventi di Sirigu e Radu. Spazio quindi ai supplementari dove è il Toro ad avere inizialmente più opportunità, con il neoentrato Millico, con Belotti su punizione ma soprattutto con Bremer che al 99’ stacca di testa dopo azione d’angolo e viene bloccato sulla riga di porta dal portiere del Genoa. Al 106’ Meitè si fa cacciare dal campo per doppia ammonizione, quindi Favilli e Ghiglione spaventano la retroguardia granata negli ultimi minuti della gara. Si va quindi ai tiri dal dischetto: segnano Belotti, Destro, Millico, Favilli, Rincon, Cassata, Ola Aina. Sirigu ferma Radovanovic, con un balzo felino, poi Berenguer con il cucchiaio fa urlare di gioia i granata che approdano ai quarti.
IL TABELLINO
TORINO-GENOA 6-4 d.c.r.
Torino (3-4-1-2): Sirigu; Bremer, Djidji, Bonifazi (12' pts Nkoulou); De Silvestri (42' st Aina), Meitè, Lukic (32' st Rincon), Laxalt; Berenguer; Zaza (1' pts Millico), Belotti. A disp.: Ujkani, Rosati, Adopo, Izzo, Singo. All. Mazzarri.
Genoa (3-5-2): Radu; Goldaniga, Romero, Zapata (8' st El Yamiq); Ghiglione, Schone (1' sts Sturaro), Behrami (20' st Radovanovic), Cassata, Barreca; Agudelo (26' st Destro), Favilli. A disp.: Perin, Marchetti, Ankersen, Biraschi, Criscito, Gumus, Pandev, Sanabria. All.: Nicola.
Arbitro: Sacchi
Reti: 14' Favilli (G), 23' De Silvestri (T)
Ammoniti: Aina (T); Romero (G), El Yamiq (G), Radovanovic (G).
Espulsi: Meitè per doppia ammonizione.
Sequenza dei rigori: Belotti (gol), Destro (gol), Millico (gol), Favilli (gol), Rincon (gol), Cassata (gol), Aina (gol), Radovanovic (parato), Berenguer (gol).