REAL MADRID

Real, Ancelotti: "Siamo tranquilli, la squadra sa gestire questi match"

"La stagione è stata molto molto buona, siamo molto vicini dal ricavare il massimo"

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Alla vigilia della finale di Champions League, Carlo Ancelotti tiene i nervi saldi mostrando calma e ottimismo. "Arrivare alla finale è un grande successo per noi, arrivare qui è stato molto importante perché la stagione è stata molto molto buona, siamo molto vicini dal ricavare il massimo - ha spiegato il tecnico del Real -. L'ambiente è tranquillo, questa squadra gestisce molto bene questo tipo di gare". "I più vecchi aiutano i giovani a tenere lo spogliatoio con più confidenza ed eccitazione - ha aggiunto -.  Dobbiamo mostrare le nostre qualità. Sarà una sfida intensa, con molta verticalità".

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"Rispetto al Benzema della prima volta ha più carisma e personalità, dentro e fuori dal cambio - ha proseguito parlando di uno dei giocatori più attesi dell'ultimo atto della Champions contro il Liverpool -. Quello che non è cambiata è la sua qualità e la sua umiltà". "Ogni partita ha la propria storia, c'è sempre una strategia - ha continuato tornando a parlare del match -. Rispetto alla partita di Lisbona siamo forse un po' meno preoccupati, era il primo step di quattro finali in cinque anni".

Poi sull'infermeria del Liverpool "Nel 2014 abbiamo avuto problemi simili con alcuni  giocatori, ma abbiamo vinto comunque. Se un giocatore ha una lesione muscolare, non può giocare. Se scende in campo vuol dire che può farlo, ma questa è una finale e tutti i giocatori daranno tutto.

"Mi è piaciuto molto quest'anno, con i miei giocatori, continuerò a goderlo. Sono molto felice, sono confidente, domani nel pomeriggio arriverà un po' di preoccupazione - ha aggiunto -. Puoi combattere questi pensieri con la forza dei calciatori". "E' la mia quinta finale, ho una buona memoria di tutte queste gare - ha proseguito il tecnico del Real -. È raro pensare, ma la sfida che abbiamo giocato meglio, nel 2005, l'abbiamo persa". "Non dirò di giocare male ai miei giocatori, ma in una finale tutto può capitare - ha aggiunto -. Dobbiamo essere pronti a tutto, abbiamo avuto il tempo per prepararla". "Proveremo a fare del nostro meglio, certo, ma non sono convinto che sia sufficiente per vincere - ha spiegato ancora Ancelotti -. Nel calcio c'è qualcosa che non puoi controllare, c'è sempre lo stesso sapore. Il prima è sempre molto bello e devi godertelo, almeno finché l'arbitro fischia, dopo è un'altra storia che si va a scrivere". 

"Abbiamo meritato di arrivare fin qui, perché abbiamo mostrato qualità... Ma non basta nel calcio moderno - ha continuato -. Tutta la squadra deve trovare equilibrio. Poi nella storia di questo club nel momento di difficoltà la squadra spesso ha trovato la forza di reagire. Vincere? Lo dobbiamo meritare domani". Poi una battuta sul mercato: "Mané? Bisogna avere coraggio a parlare di mercato oggi. Non parlo dei calciatori delle altre squadre, ma è un grande giocatore".

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