QUI MILAN

Milan, Pioli: "Noi poco brillanti, dovevamo essere più lucidi e precisi"

Il tecnico dopo la sconfitta con il Chelsea: "Non abbiamo cominciato male, ma soprattutto nelle scelte abbiamo forzato"

  • A
  • A
  • A

Stefano Pioli non cerca scuse dopo il ko con il Chelsea che costa al Milan il primato nel girone. "Non abbiamo iniziato male la partita ma poi abbiamo perso le distanze, al di là delle loro qualità potevamo fare qualcosa di più - ha spiegato l'allenatore rossonero -. Non c'entra la poca esperienza dei singoli o chi non c'era, bisognava essere più lucidi e precisi. Siamo stati poco brillanti".

"Il secondo gol ha cambiato il nostro atteggiamento e mentalità - ha detto ai microfoni di Prime Video -. Chiaro che non è semplice ma non siamo riusciti a rimanere squadra. E a questi livelli lo paghi a caro prezzo. I cambi? Ho bisogno di dare minutaggio a chi rientra dagli infortuni e far riposare chi sta giocando tanto. In questo momento fitto di impegni ho pensato fosse la cosa giusta".

Questa sera davvero troppi errori, che a questi livelli si pagano a caro prezzo. "Noi dovevamo far meglio. Avevamo cominciato bene la partita, poi ci siamo disuniti e abbiamo commesso troppi errori tecnici, che contro questo tipo di avversario paghi - ha spiegato a Sky Sport -. Siamo andati in difficoltà. Non contano gli assenti. Credo che la squadra sia pronta per affrontare questo tipo di gare, ma abbiamo fatto degli errori e la partita è diventata difficile".

Ora la Juve per il pronto riscatto. "Le sconfitte ci devono aiutare a crescere. Abbiamo l'opportunità di dimostrare che squadra siamo già da sabato. Lo spogliatoio era giustamente deluso, arrabbiato per non aver messo in campo la miglior prestazione possibile, ma questa sconfitta dovrà aiutarci per la prossima partita".

Vedi anche Champions League: Chelsea-Milan 3-0, i rossoneri crollano a Londra Champions League Champions League: Chelsea-Milan 3-0, i rossoneri crollano a Londra

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti