Allegri: "Attenti al Porto"

Parola al tecnico e all'attaccante argentino prima della sfida con il Porto

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Buone notizie per Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida contro il Porto. Giorgio Chiellini ha preso regolarmente parte all'allenamento di rifinitura a Vinovo. Il difensore ha smaltito il problema al polpaccio che lo ha costretto a saltare la partita contro il Milan. E prima della sfida dello Stadium parola al tecnico bianconero e a Dybala.

Allegri parla come sempre in anteprima a Premium Sport: "Sono partite molto complicate. Il Porto è una squadra che non concede niente e si è visto con la Roma. Noi all'andata abbiamo vinto meritatamente, ma non sarà facile".

Si può dire che ha qualche dubbio di formazione
: "Ho tre dubbi: uno a centrocampo, un terzino e un mediano. I centrali stanno tutti bene".

Digressione al campionato e sulle polemiche arbitrali: "Gli arbitri hanno sempre arbitrato in totale serenità. In Italia ci vuole educazione e rispetto altrimenti cosa insegneremo ai bambini nelle scuole".

Allegri in conferenza. Quale rischio in questa partita?: "Le partite di calcio non sono mai scontate. Porto farà ottima partita e lo ha dimostrato nei play off contro la Roma. Sanno sfruttate gli episodi. Dobbiamo ridurla a partita secca".

Nelle ultime tre Marchisio non ha giocato e come sta Chiellini: "Stanno tutti bene a parte Sturaro che nei prossimi giorni sarà con la squadra credo che sarà disponibile per la gara di Genova. Abbiamo queste due partite e quindi devo cercare di gestire al meglio le forze, perchè venerdì abbiamo speso molto, veniamo da un periodo intenso e non possiamo permetterci cali di tensione. La squadra sta tutta bene... va bene ti lascio il titolo: gioca Marchisio. Per quanto riguarda i centrali, devo vedere, perchè Chiellini è rientrato con la squadra, ma devo valutare se farlo giocare o no. Quindi ho due dubbi: uno sul terzino destro e uno sul centrale".

Che spogliatoio troverà il Porto: "Non parlo di quello che è successo alla fine della sfida con il Milan. Posso solo dire che al calcio italiano serve un indirizzo diverso e serve più educazione. Venerdì è stata una bellissima partita tra la Juve che ha meritato di vincere e il Milan che sta crescendo. Ma non deve intaccare quello che stanno facendo di buono i ragazzi. Ci sono situazioni che ti vanno a favore e quelli che ti vanno contro. Se parlassimo di tutte non finiremmo mai. Alla fine ci si ricorda solo delle cose che ci vanno a favore e non contro. Siamo ai limiti della follia. La gente va allo stadio e si fomenta. Se succedono casini in giro poi è normale".

Domani basta passare il turno: "Fuochi d'artificio servono per la finale. Conta passare il turno e affrontare una partita seria".

Cosa pensa del Porto come squadra : "Spirito è buono. Quello che è successo con il Milan il rigore e l'episodio. Mi sarei arrabbiato anche io. Credo che negli ultimi sei anni l'unica partita che sul campo non ha avuto equlibrio è stata quella con il Milan di venerdì dove abbiamo dominato. Ora pensiamo al Porto".

Che strategia si aspetta: "Non sarà semplice. Bisogna essere bravi concentrati e responsabili e dovremo fare un'altra grande partita per arrivare ai quarti".

Che video gli hai fatto vedere: "Gli ho fatto vedere il play off giocato all'Olimpico con la Roma".

Gioca Marchisio: "Gioca Marchisio. Non si gioca con il centrocampo a tre, al suo fianco uno tra Khedira e Pjanic".

Sente un incantesimo Champions:"Speriamo siamo la volta buona. Se ci sarà una squadra più forte. Vedremo. Il Barcellona dopo l'impresa con il Psg è favorito. Anche il Bayern e il City stanno bene".

Si è automultato dopo il caso Bonucci: "Ho già fatto due donazioni. Al Regina Margherita reparto pediatrico. E alla fondazione Sernig. Ne devo ancora decidere una".

Dubbi di formazione e come si isola la squadra dalle polemiche: "Per quando riguarda la fascia destra dipende dalle caratterische del Porto. Non siamo mai caduti nella trappola della polemica".

Come stai e come sta la squadra: "Il gruppo gioca molto bene, meritavamo per quello che abbiamo fatto contro il Milan. Sappiamo che  sono una squadra difficile e come hanno affrontato la Roma. Sarà una partita diversa dalla sfida d'andata dove loro erano uno in meno".

Sarà caldo lo stadio: "La gente è sempre stata con noi. Quando giochiamo le partite di Champions c'è grande calore e lo dimostra il fatto che abbiamo fatto il record di 31 vittorie consecutive allo Stadium".

Come affronterete la sfida dopo la vittoria sul Milan "La partita con il Milan ci dà una carica in più. E abbiamo meritato di vincere. Per come abbiamo vinto arriviamo con più fiducia alla gara contro il Porto."

Come cambierebbe la sfida se prenderete un gol subito: "Prendere un gol presto non è nei nostri piani. Se succederà dovremo mettere palla al centro e ricominciare. Sappiamo come attaccare il Porto e faremo di tutto per non prendere gol".

Nel tuo percorso quanto è importante Champions: "Per me sarebbe pazzesco vincerla e ho dei compagni carichi come me per arrivare alla vittoria. Vorrei essere più decisivo in Champions".


Rigore con il Milan il più pesante della carriera
: "Si per quello che era successo a Doha. Per il momento. Quando ho visto che la palla è entrata è stato molto bello".

Ti ha impressionato la rimonta del Barcellona? "Ci fa dire che tutte le squadre devono avere fiducia. Quando hai i giocatori del Barcellona però è più facile. E sicuramente è una rivale da evitare, ma sono tante le squadre forti".

Siete al loro livello? "Penso che siamo allo stesso punto di Real Madrid, Barcellona e Manchester City come risultati, e in alcune cose siamo anche superiori a loro. Ma molto dipenderà dalla qualificazione ai quarti".

Ti aspettavi di diventare un trequartista: "No prima giocavo come seconda punta. Con questo sistema di gioco però abbiamo più opportunità di gol. Gioco di più e mi piace giocare la palla. E' un ruolo che mi piace".

Senti che ti manca qualcosa per diventare decisivo: "Mi piacerebbe segnare di più. Ma mi basta assistere un compagno e l'importante è che la squadra vada avanti".

Un tuo ex allenatore Gattuso dice che giochi con poca luce negli occhi: "Non so perchè ha detto questo e nemmeno ci siamo sentiti nei giorni precedenti devi chiedere a lui, io sono felice".

Sono 22 gli uomini a disposizione di Massimiliano Allegri per la gara contro i lusitani. In porta Buffon, Neto e Audero. Otto i difensori convocati: Chiellini, Benatia, Alex Sandro, Barzagli, Bonucci, Dani Alves, Rugani e Lichtsteiner. A centrocampo: Pjanic, Khedira, Marchisio, Lemina, Asamoah e Rincon. Gli attaccanti sono: Cuadrado, Higuain, Mandzukic, Pjaca e Dybala.

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