Il tecnico degli avversari dei nerazzurri in Champions: "Difesa e contropiede può essere un’opzione”
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"San Siro è uno stadio leggendario. Otto anni fa ero venuto qui con i miei figli e i ragazzi dell’accademia del Kairat. Non avrei mai pensato di giocare qui con una rivale enorme come l’Inter. Fa piacere vedere così tanti connazionali a Milano. Sappiamo la forza del nostro rivale e sappiamo anche del sostegno dei tifosi interisti. Sarà un bel banco di prova". Così il tecnico del Kairat Almaty Rafael Urazbakhtin alla vigilia della sfida di Champions League contro i nerazzurri. "Mi piaceva molto il Milan, tifavo più per loro con Maldini e grandi campioni come Shevchenko - ha proseguito - Ci siamo fatti un'idea di come gioca l'Inter, potremmo provare a difendere come ha fatto il Verona, che ha dimostrato che con difesa e contropiede può essere un’opzione”. Sulla condizione della squadra: "Il campionato è finito e abbiamo avuto modo di festeggiare, ci siamo ripresi e allenati con calma. Martynovich, il nostro capitano, è infortunato. Al suo posto potrebbe giocare Shirobokov. Gli altri stanno tutti bene, vedremo quali scelte farò. I ragazzi non vedono l'ora di scendere in campo, queste sono partite che per alcuni capitano una sola volta nella vita".