JUVENTUS-PSG 1-2

Champions League, Juventus-Psg 1-2: bianconeri in Europa League

Bonucci risponde a Mbappé, poi Mendes regala i tre punti ai parigini. Dopo 10 mesi si rivede Chiesa, in campo nell'ultimo quarto d'ora

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La Juventus, già eliminata dalla Champions League, cade 1-2 in casa contro il Paris Saint Germain nell'ultima gara del Gruppo H, ma approfitta della contemporanea sconfitta del Maccabi col Benfica per strappare il pass per la fase a eliminazione diretta di Europa League. Bonucci risponde al vantaggio di Mbappé nel primo tempo, mentre nella ripresa è il subentrato Mendes a condannare i bianconeri alla quinta sconfitta su sei gare. Un quarto d'ora di gioco per Federico Chiesa, a dieci mesi dall'infortunio.

LA PARTITA

Si chiude così il cammino in Champions della Juve: con il peggior risultato della sua storia in termini di punti conquistati, ma anche con una prestazione di qualità, orgoglio e carattere. Resta ovviamente l'amarezza per un girone davvero da dimenticare, fatto di troppe prestazioni al di sotto delle aspettative, su tutte quelle con Benfica in casa e Maccabi a Haifa. La bella performance contro i parigini è comunque un segnale di crescita importante e può rappresentare un buon trampolino di lancio per il derby d'Italia in programma domenica sera: la sfida contro l'Inter è senza dubbio quella cerchiata in rosso sul calendario da qui alla sosta e non saranno ammessi passi falsi.

La squadra di Allegri parte molto aggressiva, provando a soffocare alto il palleggio del Psg e a lasciare poco spazio alle giocate di Messi, ma alla prima distrazione viene subito punita: la palla persa da Locatelli finisce tra i piedi di Mbappé, che si liberà con facilità di Gatti (poi anche ammonito per aver provato a trattenere invano il francese) e trafigge Szczesny con un destro chirurgico. I bianconeri non si fanno abbattere e continuano a fare la loro partita con personalità, hanno un paio di ottime occasioni con Miretti (murato entrambe le volte), e al 39' trovano il meritato pareggio: grande cambio di campo di Locatelli per Cuadrado, che di testa premia l'inserimento di Bonucci che vale l'1-1.

La ripresa comincia sulla falsa riga dei primi 45', con una Juve attenta e veloce nelle ripartenze e un Psg che fa paura soprattutto grazie agli strappi improvvisi di Mbappé. Il match è estremamente equilibrato, ma Galtier ha molte più frecce al suo arco in panchina e proprio da lì arriva la svolta: un minuto dopo il suo ingresso in campo è Nuno Mendes a trovare il gol dell'1-2 con un gran sinistro a incrociare, su imbucata perfetta di Mbappé. A un quarto d'ora dalla fine la festa è tutta per il rientro in campo di Federico Chiesa, a quasi 10 mesi esatti dalla rottura del crociato patita nella scorsa stagione. L'esterno azzurro è quasi tarantolato, prova in continuazione a puntare avversari e porta, ma alla fine deve accontentarsi di aver riassaporato il terreno di gioco. Per tutto il resto occorrerà un po' di pazienza.

LE PAGELLE

Locatelli 6,5 - La palla persa sul gol di Mbappé è più frutto di un passaggio azzardato di Rabiot che un errore suo. Prima e dopo disputa forse la miglior partita fin qui della sua stagione, per partecipazione alla manovra e presenza nella trequarti offensiva. L'affiancamento a Fagioli lo aiuta.
Miretti 6,5 - Partita di grandissima personalità, chiama sempre palla tra le linee ed è efficace anche in fase di copertura. Commette qualche errore di troppo sul piano tecnico, ma serate del genere non possono che farlo crescere ulteriormente.
Milik 5 - Soffre l'assenza di un altro attaccante al suo fianco e si ritrova spesso isolato davanti. Tanti movimenti a vuoto e zero occasioni.
Gatti 5,5 - Cuore, grinta e anche diverse chiusure tempestive. Troppo pesante, però, la disattenzione in occasione del gol di Mbappé che apre le marcature.

Mbappé 7 - Sa fare la differenza da solo, perché gli basta uno strappo per mandare in crisi qualunque difesa. Segna un gran gol e serve un assist perfetto per il gol-vittoria di Mendes.
Messi 5 - Trotterella per il campo come al suo solito, ma non riesce mai ad accelerare, né a saltare l'uomo, nè a premiare i compagni con assist illuminanti. L'unica occasione di tiro che si costruisce la spedisce in curva.
Marquinhos 6,5 - La Juve davanti è molto leggera, ma sempre pericolosa e lui fa buona guardia su tutti, da Miretti, a Milik fino a Chiesa. Serata praticamente perfetta.

IL TABELLINO

Juventus-Psg 1-2
Juventus (3-5-1-1): Szczesny 6; Gatti 5,5, Bonucci 6,5, Alex Sandro 6,5; Cuadrado 6,5 (43' st Barrenechea sv), Locatelli 6,5 (40' st Soule sv), Fagioli 6,5 (43' st Barbieri sv), Rabiot 6,5, Kostic 5,5; Miretti 6,5 (29' st Chiesa 6); Milik 5.
Allenatore: Allegri 6
Psg (4-3-3): Donnarumma 6; Hakimi 6, Ramos 6, Marquinhos 6,5, Bernat 6 (23' st Mendes 6,5); Vitinha 6,5, Verratti 5,5 (43' Pereira sv), Ruiz 5,5 (21' Sanches 5,5); Soler 5 (23' st Ekitike 6), Messi 5, Mbappé 7.
Allenatore: Galtier 6
Arbitro: Del Cerro GrandeLA
Marcatori: 13' Mbappé (P), 39' Bonucci (J), 24' st Mendes (P)
Ammoniti: Gatti (J), Milik (J), Fagioli (J), Verratti (P)
Espulsi:

LE STATISTICHE

•    La Juventus non aveva mai subito cinque sconfitte in un girone di una qualsiasi competizione europea.
•    La Juventus ha incassato almeno una rete in ogni singolo match di una fase a girone di UEFA Champions League solamente per la seconda volta, la prima dal 2013/14.
•    La Juventus ha ottenuto solo tre punti nella fase a gironi della UEFA Champions League, non era mai accaduto prima.
•    La Juventus ha subito 13 gol nella UEFA Champions League 2022/23: questo è il suo peggior risultato in termini di reti subite in una singola edizione della competizione.
•    Leonardo Bonucci ha segnato il suo terzo gol in carriera in Champions League: non andava a bersaglio nella competizione dalla gara contro il Siviglia giocata nel novembre 2016.
•    Federico Chiesa ha fatto il suo rientro in un match ufficiale 297 giorni dopo la sua ultima partita giocata (9 gennaio 2022 vs la Roma).
•    A 23 anni, 10 mesi e 13 giorni, Kylian Mbappé è diventato il giocatore più giovane ad aver raggiunto quota 40 gol nella storia della UEFA Champions League, superando Lionel Messi (24 anni e 4 mesi nel novembre 2011).
•    Il gol di Nuno Mendes, dopo 34 secondi, è il piú rapido realizzato da un subentrato in questa edizione di Champions e il piú rapido in assoluto di un subentrato del PSG.
•    Solamente contro il Club Brugge (cinque) Kylian Mbappé ha realizzato piu' gol che contro la Juventus in UEFA Champions League (quattro).

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