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"Cosa mi ha convinto ad accettare il Pisa? Dopo i primi incontri con il direttore ero già convinto. Questa è una piazza ambiziosa. L'obiettivo è la salvezza". Lo dice Alberto Gilardino alla sua prima conferenza stampa da tecnico della squadra toscana neopromossa in Serie A, campionato da cui i nerazzurri toscani mancavano dal 1991 quando il presidente era Romeo Anconetani, il tecnico Mircea Lucescu e in campo a trascinare i compagni c'era il 'Cholo' Simeone. Anche per questo, quasi un romantico ritorno al passato, ora il principale obiettivo di mercato è il 'Cholito', ovvero il figlio di Simeone, ma non sarà facile convincerlo a lasciare il Napoli.
"Ringrazio la proprietà, Alexander Knaster, la famiglia Corrado e il Direttore per la fiducia che mi hanno mostrato. Sono un allenatore giovane con una grande cultura del lavoro e del sacrificio. E' quello che cercherò di trasmettere alla squadra che mi piacerebbe riuscisse ad avere sempre uno spirito Garibaldino", ha continuato Gilardino.
"Ho trovato un gruppo forte e con un grande entusiasmo e in questi giorni, durante il ritiro di Morgex, faremo le opportune valutazioni con calma e attenzione avendo ben chiaro il nostro progetto, nella massima condivisione che abbiamo avuto fin dal primo nostro incontro - ha aggiunto durante la sua presentazione ufficiale sulla panchina del club toscano - Avremo bisogno di tutto l'ambiente, dovremo essere come un treno che tira dritto. Ci saranno momenti di difficoltà e momenti buoni. Quando ci sarà il libeccio bisognerà essere bravi a chiudere le finestre, ma dovremo rimanere compatti e uniti per tutta la stagione".
"Fin dai primi colloqui abbiamo percepito una gran voglia in Alberto Gilardino e questo ci è piaciuto e ci ha spinto a puntare su di lui. Anche perché lui si è conquistato sul campo, partendo dal basso", ha spiegato il direttore sportivo Davide Vaira. "Iniziamo una stagione che ci porterà in quello che è stato un sogno per noi e per tutta la città - ha commentato l'ad Giovanni Corrado -Siamo orgogliosi di presentare un allenatore che questa categoria l'ha già fatta e conquistata da allenatore, oltre che da giocatore".