Nel gruppo C di Champions League il Manchester City pareggia 1-1 in casa contro lo Shakhtar Donetsk e si qualifica come primo nel girone. Guardiola passa al 56' con Gündogan, Solomon pareggia al 69': il risultato tiene in corsa l'Atalanta in chiave-qualificazione. Nel gruppo D, in cui è inserita la Juventus, il Bayer Leverkusen vince 2-0 a Mosca con la Lokomotiv: autogol di Zhemaletdinov e raddoppio di Bender. Tedeschi a -1 dall'Atletico Madrid.

LOKOMOTIV MOSCA-BAYER LEVERKUSEN 0-2
“Mors tua, vita mea”, si diceva nell'espressione latina. Quello tra Lokomotiv Mosca e Bayer Leverkusen è uno scontro da dentro-fuori, in cui chi perde è eliminato dalla Champions League e chi vince può conservare speranze di qualificazione agli ottavi di finale, Atletico Madrid permettendo. E, fin quando c'è partita, le tante emozioni rispecchiano lo stato d'animo che attraversano le due squadre. Occasioni da una parte e dall'altra, con i russi che passerebbero in vantaggio quasi subito, ma la rete di Aleksei Miranchuk è viziata da un fuorigioco millimetrico. Hradecky, portiere dei tedeschi, suda ancora freddo pochi secondi più tardi, quando non riesce a bloccare un tiro di Krychowiak ma salva il pallone sulla linea. È la chiave di volta del match, insieme all'autogol di Zhemaletdinov (11') che dà il vantaggio al Bayer: Eder tenta di risolvere una mischia in area ma calcia addosso al compagno di squadra e la traiettoria beffa Guilherme. La Lokomotiv ha la grande occasione per pareggiare al 26', ma non è serata: Aleksei Miranchuk, a tu per tu con Hradecky, si fa ipnotizzare dal portiere finlandese. Bravo anche Guilherme su Diaby, ma il portiere russo non può niente contro il grande sinistro al volo di Bender (54'), che chiude la partita, mentre le occasioni fallite da Eder e Smolov fanno crescere ancora di più i rimpianti per la squadra di Semin. Il 2-0 chiude anche i discorsi in ottica Europa League, perché con questo risultato il Bayer Leverkusen va a -1 dall'Atletico e si assicura il terzo posto nel girone per via degli scontri diretti favorevoli con i russi (in Germania finì 2-1 per la Lokomotiv).

Classifica: Juventus 13, Atletico Madrid 7, Bayer Leverkusen 6, Lokomotiv Mosca 3
 

MANCHESTER CITY-SHAKHTAR DONETSK 1-1
All'Etihad sembra di rivivere la partita contro la Dinamo Zagabria, in cui il City sonnecchia nelle prime fasi per poi svegliarsi nella ripresa. Ederson conferma questa sensazione: liscio clamoroso e Tete può involarsi verso la porta sguarnita, un recupero miracoloso sulla riga di Fernandinho evita lo 0-1. Guardiola striglia i suoi, che tuttavia nei primi 45 minuti si fanno pericolosi solo con un colpo di testa di Otamendi, parato da Pyatov. Nella ripresa il City alza il ritmo: al 56' Gabriel Jesus sfonda la difesa ucraina, la palla finisce sui piedi di Gündogan, che sigla l'1-0 in facilità. Tredici minuti più tardi, però, ecco l'1-1 degli ucraini: un'azione manovrata libera Solomon (già giustiziere dell'Atalanta a San Siro), l'israeliano, appostato sul secondo palo, fulmina Ederson. Nel finale l'occasione più grande è per il City, ma Sterling calcia a lato di destro da buona posizione.

Classifica: Manchester City 11, Shakhtar Donetsk 6, Dinamo Zagabria 5, Atalanta 4.