EINTRACHT-NAPOLI 0-2

Champions, Eintracht-Napoli 0-2: Osimhen e Di Lorenzo ipotecano i quarti

Palo di Lozano e rigore sbagliato da Kvaratskhelia, poi gli azzurri esondano con Osimhen e Di Lorenzo. Espulso Kolo Muani tra i tedeschi.

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Il Napoli ha battuto 2-0 l'Eintracht nell'andata degli ottavi di Champions League, dominando a Francoforte ed ipotecando la qualificazione ai quarti di finale. Dopo i primi trenta minuti bloccati, il Napoli si è svegliato colpendo un palo con Lozano al 34' e sbagliando un rigore con Kvaratskhelia pochi istanti più tardi. La scossa però ha portato al vantaggio di Osimhen in ripartenza al 40' (con doppietta annullata poco dopo) e nella ripresa, dopo un paio di occasioni sprecate e l'espulsione di Kolo Muani, è arrivato il raddoppio di Di Lorenzo al termine di un'azione corale impreziosita dall'assist di tacco di Kvaratskhelia.

LA PARTITA

Lo spettacolo itinerante della banda Spalletti - alias Napoli 2022/23 - ha fatto a Francoforte sul Meno, in Germania. Nell'andata degli ottavi di finale, gli azzurri hanno impiegato solo qualche minuto per riprendere le misure con il calcio europeo travolgendo poi la squadra di Glasner in casa propria con le armi a disposizioni, quelle che stanno dominando anche in Serie A. Il 2-0 finale a giochi fatti sta fin stretto al Napoli, ma la prova di forza messa in campo in Germania è stata impressionante tanto dal punto di vista tecnico quanto da quello mentale. Dopo un palo e un rigore sbagliato, gli azzurri hanno avuto la capacità e la forza di caricarsi ulteriormente e non dare scampo agli avversari fino a quel momento rintanati in un poco efficace 4-5-1.

Il passaggio del turno - con tutte le scaramanzie del caso - sembra in cassaforte, ma la notizia più bella anche del successo rotondo in terra teutonica sta tutta nella naturalezza con cui questo successo è arrivato. Le folate offensive di Lozano a destra, la solita qualità di Kvaratskhelia sul lato opposto e un centrocampo dominante rendono pieno merito alla dimensione europea di questo Napoli, già vista e ammirata nei gironi e con un cammino, pardon, una corsa da più di tre gol di media a partita che non accenna a fermarsi.

In casa dell'Eintracht la fase di studio è durata circa 30 minuti, più per la cautela tattica voluta da Glasner nell'accorciare il campo togliendo spazio al Napoli che per effettivo equilibrio tra le parti. Una mossa forse giusta, visto che nelle uniche occasioni in cui la squadra di Spalletti ha intravisto gli spazi alle spalle della difesa tedesca ha trovato il modo di fare male: al 34' Lozano ha colpito un palo clamoroso, poi sul proseguio dell'azione Buta si è addormentato calciando Osimhen in area anziché il pallone per un rigore sacrosanto sbagliato però da Kvaratskhelia (gran parata di Trapp). Un uno-due negativo che avrebbe potuto minare qualche certezza in casa Napoli e che invece ha caricato ulteriormente gli azzurri fino al gol al 40' di Osimhen, feroce nell'attaccare lo spazio approfittando dell'assist del "motorino" Lozano sulla destra. Azione ripetuta poco dopo ma con il nigeriano in fuorigioco e gol annullato.

Nella ripresa il Napoli è tornato in campo con la stessa foga agonistica di sempre sprecando al 55' una ripartenza quattro contro due con un tiro centrale di Lozano e poi pochi secondi dopo divorando il raddoppio con Kvaratskhelia davanti a Trapp. Un secondo gol nell'aria agevolato dall'ingenua espulsione di Kolo Muani per un'entrata pericolosa su Anguissa in attacco e concretizzato al 65' da capitan Di Lorenzo con un'azione da manuale iniziata e rifinita di tacco da Kvaratskhelia con l'aiuto dello stesso Anguissa. Con il doppio vantaggio la partita di fatto è finita e proprio il centrocampista camerunese ha avuto l'occasione più ghiotta per ampliare un divario già piuttosto netto.

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LE PAGELLE

Osimhen 7,5 - Per fame, grinta, voglia di spaccare il mondo non ha eguali in Europa in questo momento. Entra con tutto il pallone in porta, due volte, una buona e una no, ma è il manifesto del momento dell'attaccante nigeriano. Attacca lo spazio senza palla ogni volta come se fosse l'ultimo scatto di sempre.

Anguissa 8 - Prova monumentale in mezzo al campo in entrambe le fasi di gioco. Prezioso come non mai in fase di palleggio, dopo l'interdizione rifinisce quasi come un numero 10. Sfiora anche il gol con un'azione personale che avrebbe meritato più fortuna.

Kvaratskhelia 7 - Conferma tutte le sue qualità in una partita dove è meno "artificiale" del solito, nel senso di macchina programmata per fare sempre la cosa giusta. Sbaglia il rigore, poi si divora un gol nella ripresa davanti al portiere. Non molla e sfodera un assist di tacco per Di Lorenzo che scalda i cuori.

Lozano 7,5 - A Francoforte il messicano è sceso in campo col motorino. Dopo l'inizio timido e impacciato, ha sgasato sulla fascia destra seminando il panico tra la difesa tedesca. Prima un palo, poi l'assist per Osimhen che sarebbero stati anche due.

Buta 4,5 - Causa un rigore in maniera troppo clamorosa per non essere sottolineata. Kvaratskhelia sbaglia, ma la sua partita di fatto termina qui. Dalle sue parti si passa con facilità e non solo perché da lì transita il georgiano. 

Trapp 6,5 - Sul rigore si supera respingendo il destro potente di Kvaratskhelia con cui vince la sfida a distanza anche nella ripresa. Sui gol non può fare nulla.

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IL TABELLINO

EINTRACHT-NAPOLI 0-2
Eintracht (3-4-2-1):
Trapp 6,5; Ndicka 4,5, Jakic 5,5, Tuta 5; Buta 4,5 (24' st Knauff 6), Sow 5, Kamada 5,5, Max 4,5 (47' st Lenz sv); Lindstrom 5 (24' st Borré 5,5), Gotze 5 (36' st Alidou sv); Kolo Muani 4,5. A disp.: Ramaj, Smolcic, Rode, Touré, Hasebe, Alario, Chandler. All.: Glasner 5.
Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6, Kim 6,5, Olivera 6; Anguissa 8 (34' st Ndombélé sv), Lobotka 7, Zielinski 6,5; Lozano 7,5 (34' st Elmas sv), Osimhen 7,5 (39' st Simeone sv), Kvaratskhelia 7 (39' st Politano sv). A disp.: Gollini, Idasiak, Juan Jesus, Mario Rui, Bereszynski, Ostigard, Gaetano. All.: Spalletti 8.
Arbitro: Artur Dias (Portogallo)
Marcatori: 40' Osimhen, 20' st Di Lorenzo
Ammoniti: Gotze (E); Kim (N)
Espulsi: 13' st Kolo Muani (E) per gioco violento
Note: 36' Trapp (E) para un rigore a Kvaratskhelia (N)
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LE STATISTICHE DI OPTA

Victor Osimhen ha segnato nelle sue ultime sei partite, striscia record da quando veste la maglia del Napoli.
Khvicha Kvaratskhelia è il più giovane calciatore ad aver preso parte a più di cinque reti in questa Champions League (due gol, quattro assist).
Khvicha Kvaratskhelia è il primo giocatore del Napoli a fornire quattro assist in una stagione di Champions League.
Gli avversari del Napoli hanno ricevuto tre cartellini rossi in Champions League in questa stagione – nessuna squadra ha visto più espulsioni degli avversari.
Sei rigori per il Napoli in questa stagione di Champions League, non ne ha mai collezionati altrettanti in una singola stagione nella competizione.
Khvicha Kvaratskhelia ha sbagliato il suo primo rigore con il Napoli, sui tre calciati in questa stagione.
Il Napoli ha fallito il terzo rigore in questa stagione in Champions League, nessuna squadra ha fatto peggio in una singola stagione nella competizione da quando il dato è a disposizione, dal 2003/04 (Monaco 2016/17 e Siviglia 2016/17 a quota tre).
Solo tre dei sette rigori calciati contro Kevin Trapp in Champions League sono stati trasformati.
Con due gol e un assist Giovanni Di Lorenzo ha partecipato a una rete in più rispetto alla scorsa stagione di Champions League (due assist).
Mario Götze (Eintracht Francoforte, Dortmund e Bayern Monaco) è il terzo tedesco a giocare per tre diversi club tedeschi nella fase a eliminazione diretta di Champions League dopo Michael Ballack (Kaiserslautern, Bayer Leverkusen e Bayern Monaco) e André Schürrle (Bayer Leverkusen, Wolfsburg e Dortmund).

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