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La Dea vince in rimonta alla New Balance Arena: a Maresca non basta il gol iniziale di Joao Pedro
di Redazione© IPA
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È un martedì sera dolcissimo per l’Atalanta in Champions League. La Dea di Raffaele Palladino vince infatti in rimonta nella 6ª giornata della League Phase, ribaltando 2-1 il Chelsea di Enzo Maresca. Joao Pedro apre le marcature per i Blues al 25’, ma Scamacca pareggia i conti al 55’ e De Ketelaere regala i tre punti ai bergamaschi all’83’: l’Atalanta sale così a 13 punti. Da valutare le condizioni di Bellanova, fermato da un infortunio al 17’.
LA PARTITA
L’Atalanta ospita il Chelsea a Bergamo, dove De Ketelaere manca la chance per stappare la gara già al 5’, sull’ottima iniziativa di Lookman. Il nigeriano torna poi protagonista al 19’, quando costringe Acheampong a un salvataggio provvidenziale, dopo la chiusura di Chalobah su Scamacca. Il Chelsea tira un sospiro di sollievo e al 25’ sale sull’1-0: a colpire è Joao Pedro, sul cross dalla sinistra di Reece James, con il Var che convalida la rete dopo l’iniziale annullamento da parte dell’arbitro per fuorigioco. Nonostante un primo tempo ben giocato, all’intervallo la Dea si ritrova quindi in svantaggio di un gol e inizio ripresa rischia di subire pure il raddoppio, mentre Lookman si vede annullare una rete per fuorigioco al 53’. A segnare l’1-1 è allora Scamacca, su assist di De Ketelaere al 55’, con l’attaccante italiano che impegna poi Sanchez pure al 62’: Djimsiti non trova il tempo per il tap-in vincente. È invece impeccabile De Ketelaere all’83’, siglando il 2-1 che fa impazzire di gioia il pubblico bergamasco. Carnesecchi nega quindi il pari a Garnacho al 90’ e a Joao Pedro nel recupero, permettendo all’Atalanta di completare l’impresa. La Dea sale infatti a 13 punti, lasciando il Chelsea a 10.
LE PAGELLE
Carnesecchi 7 – Non può nulla sul tiro ravvicinato di Joao Pedro che vale l’1-0 per il Chelsea. Si fa trovare pronto invece nella ripresa, negando il gol a Garnacho e a Joao Pedro nel finale.
Kossounou 5,5 – Appare in difficoltà quando gli attaccanti del Chelsea lo puntano nel primo tempo. Sale di tono nella ripresa.
Djimsiti 5,5 – Anche lui non pare sempre a suo agio nella prima frazione, mentre nel secondo tempo va vicino a segnare in tap-in.
Kolasinac 6,5 –Fa pesare tutta la sua personalità e la sua esperienza nel corso della gara, dando tutto quello che ha. (26’ Ahanor 6 – Senza infamia e senza lode).
Bellanova 6 – La sua serata dura solo un quarto d’ora, visto che al 16’ è costretto a fermarsi dopo uno scatto: sconsolato, lascia il campo (17’ Zappacosta 5,5 – Concede troppo spazio a James in occasione dell’1-0 e soffre la velocità di Pedro Neto. È poco lucido).
De Roon 6 – È disattento in occasione dell’1-0 del Chelsea, quando resta troppo basso rispetto ai suoi compagni e tiene in gioco James. Offre però a De Ketelaere l’assist per il 2-1 all’83’.
Ederson 6,5 – Cresce nel secondo tempo, partecipando più attivamente alla manovra della Dea e sporcando le sortite offensive del Chelsea. (42’ st Musah sv)
Bernasconi 6 – Gioca una partita ordinata, senza sfigurare al cospetto di una big europea come il Chelsea. Sono serate come questa che aiutano a crescere.
De Ketelaere 8 – Ha subito un’occasione per sbloccare il risultato, ma non aggancia il pallone nell’area piccola. Si rifà ampiamente nella ripresa, creando l’assist per l’1-1 di Scamacca e segnando il gol del 2-1 che decide l’incontro.
Scamacca 7,5 – Cerca una magia di tacco al 18’, ma viene murato da un attento Chalobah. Nessuno riesce invece a fermarlo al 55’, quando valorizza l’assist di De Ketelaere e pareggia 1-1. (27’ st Krstovic 6 – Entra in campo con intraprendenza, mostrandosi attivo).
Lookman 7 – Sfrutta la sua velocità e bravura nell’attaccare la profondità, mettendo in difficoltà continua i Blues. Solo un provvidenziale intervento di Acheampong gli nega il gol nel primo tempo e il fuorigioco nel secondo. (42’ st Pasalic sv).
IL TABELLINO
ATALANTA-CHELSEA 2-1
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi 7; Kossounou 5,5, Djimsiti 5,5, Kolasinac 6,5 (26’ st Ahanor 6); Bellanova 6 (17’ Zappacosta 5,5), De Roon 6, Ederson 6,5 (42’ st Pasalic sv), Bernasconi 6; De Ketelaere 8, Scamacca 7,5 (27’ st Krstovic 6), Lookman 7 (42’ st Musah sv). A disp.: Sportiello, Scalvini, Hien, Zalewski, Brescianini, Samardzic, Maldini. All.: Palladino
Chelsea (4-2-3-1): Sanchez 6; Acheampong 6,5, Chalobah 6,5 [1’ st Fofana 6 (31’ st Adarabioyo 5,5)], Badiashile 5,5, Cucurella 6,5; James 6,5, Caicedo 5; Pedro Neto 6, Enzo Fernandez 5 (21’ st Gusto 6), Gittens 6; Joao Pedro 6,5 (21’ st Garnacho 6). A disp.: Jorgensen, Merrick, Hato, Andrey Santos, Buonanotte, George, Estevao, Guiu. All.: Maresca
Arbitro: Hernandez A. (Spa)
Marcatori: 25’ Joao Pedro (C), 10’ st Scamacca (A), 38’ st De Ketelaere (A)
Ammoniti: Chalobah (C)
Note: 53’ gol annullato per fuorigioco a Lookman (A)
LE STATISTICHE
Charles De Ketelaere ha fornito questa sera il suo 8º assist in Champions League: tra i giocatori di nazionalità belga solo Eden Hazard (10) e Kevin De Bruyne hanno fatto meglio nella competizione (27) – otto anche Dries Mertens.
Charles De Ketelaere è diventato questa sera il giocatore dell’Atalanta ad avere preso parte a più reti nelle principali competizioni europee dal ritorno della Dea in Europa (dal 2017/18): 17 – frutto di otto gol e nove assist – superato Josip Ilicic con 15.
Prima rete per Gianluca Scamacca in Champions League (vs Chelsea), la prima in competizioni europee a partire dal 2 maggio 2024 (vs Marsiglia, in semifinale di Europa League).
Gianluca Scamacca ha preso parte a tre gol nelle ultime tre gare tra tutte le competizioni (2G+1A) tanti contributi quanti quelli registrati nelle precedenti 13 sfide di questo tipo (3G).
L’Atalanta ha vinto tre gare di fila in Champions League (vs Marsiglia, Eintracht e Chelsea) per la seconda volta nella sua storia nel torneo – dopo le quattro registrate nel 2019/20.
L’Atalanta ha vinto quattro delle ultime cinque gare in Champions League (1N) per la Dea lo stesso numero di successi ottenuti nelle precedenti 11 sfide nelle principali competizioni europee (3N, 4P).
Il Chelsea non ha vinto per cinque trasferte di fila in Champions League (1N, 4P) per la prima volta dal periodo tra aprile 2011 e febbraio 2012 (cinque anche in quel caso, 2N, 3P).
Secondo successo per l’Atalanta contro una formazione inglese in Champions League (2-1 vs Chelsea) dopo il 2-0 fuori casa contro il Liverpool, il 25 novembre 2020.
Enzo Maresca (1N, 2P) è diventato soltanto il terzo allenatore del Chelsea a non vincere nessuna delle sue prime tre trasferte nella competizione, dopo André Villas-Boas (2011-12) e Luiz Felipe Scolari (2008-09).
Il Chelsea ha perso quattro delle ultime cinque trasferte di Champions League (1N) per i Blues tante sconfitte quante quelle rimediate nelle precedenti 20 gare fuori casa nella competizione (13V, 3N).
Quello di João Pedro al 25° è l’ottavo gol subito dall’Atalanta nella prima mezz’ora di gioco in questa stagione: da inizio agosto, solo Sassuolo e Torino (entrambe nove) hanno fatto peggio nel periodo di gara tra le formazioni di Serie A tra tutte le competizioni – otto anche Fiorentina, Genoa e Juventus (preliminari esclusi).
L’Atalanta ha concesso appena tre tiri totali nella prima frazione di gioco nel match odierno contro il Chelsea e l’ultima volta che ha fatto meglio in un 1° tempo in Champions League risale al 29 gennaio scorso (tre anche in quel caso, vs Barcellona).
Si conclude con una sconfitta la 100ª trasferta nella storia del Chelsea in Coppa dei Campioni/Champions League: 41V, 26N, 33P.