Festa grande all'Allianz Arena per la prima di Ancelotti in Champions sulla panchina bavarese: il Rostov, alla prima apparizione nella massima competizione europea, gioca bene per un quarto d'ora. Poi però il Bayern si scrolla di dosso qualche timore reverenziale di troppo e disintegra gli avversari: apre Lewandowski su calcio di rigore, il primo tempo si chiude sul 2-0 grazie al sinistro al volo di Muller su assist di Alaba.

Nella ripresa il grande protagonista è Kimmich, che tra 53' e 60' dimostra di avere un ottimo rapporto con la porta avversaria. Il giovane tedesco, lanciato l'anno scorso da Guardiola tra lo scetticismo generale, porta il Bayern sul 4-0 con due ottimi inserimenti. Il 5-0 invece è una perla in cooperazione tra Ribery e Bernat, con lo spagnolo che chiude alla perfezione il triangolo col francese. Splendido anche il gol in sforbiciata di Saul Niguez, che consente all'Atletico di Simeone di espugnare la Philips Arena di Eindhoven e volare in vetta al Girone D.