Criscito e compagni passano 2-0 a Khabarovsk contro la SKA
Roberto Mancini comincia con il piede giusto la sua avventura in Russia. Nella prima giornata di Prem'er-Liga, lo Zenit ha vinto 2-0 a Khabarovsk, al confine con la Cina, 9 ore da San Pietroburgo, contro la SKA. Trasferta insidiosa per il Mancio, che ringrazia Kuzayev (a segno al 52') e Kokorin (81'). In campo Criscito, con la fascia di capitano, e l'ex Roma Paredes. "Una vittoria importante per noi - ha commentato - Grande prova della squadra".
"Chi ben comincia è a metà dell'opera" recita un vecchio adagio. Roberto Mancini, chiamato a ripetere l'impresa di Spalletti di vincere il campionato al primo tentativo, parte con il piede giusto nella sua nuova avventura in Russia. Una gara insidiosa, per via della grandissima distanza, ma che i suoi ragazzi hanno saputo portare a casa.
Il Mancio azzecca il cambio giusto e in conferenza ci scherza su. "Perché ho tolto Yerokhin all'intervallo? Perché sapevo che Kuzyayev avrebbe segnato". Versione confermata dal diretto interessato: "Prima di andare in campo Mancini mi ha detto 'segna'".
Ora lo Zenit tornerà in campo sabato, quando ospiterà il Rubin Kazan.