Il Tottenham trova il quarto successo consecutivo in campionato passando su un Everton ancora in cerca della prima vittoria nel mese di dicembre. Pochettino si affida a Alli, Son e Kane e viene largamente ripagato con una prestazione maiuscola da parte di tutto il pacchetto offensivo: gli Spurs ipotecano la vittoria calando il tris prima dell'intervallo e dilagano nella ripresa di una partita spettacolare. Kane e Trippier impegnano Pickford nei primi minuti, ma a trovare il vantaggio sono a sorpresa i padroni di casa con Walcott che al 21' indovina l'angolo giusto superando Lloris. La reazione degli Spurs è immediata, Son ci prova due volte e alla seconda conclusione supera Pickford con un tiro sotto la traversa. Al 27' il risultato torna in equilibrio e la storia della partita cambia: il Tottenham prende il comando e al 35' trova il raddoppio con Alli dal cuore dell'area di rigore. Prima dell'intervallo c'è tempo ancora per il tris calato da Kane: al 42' la punta mette il sigillo sulla pressione offensiva degli Spurs che si portano a distanza di sicurezza. A inizio ripresa Lamela sostituisce Alli, costretto a uscire per infortunio, ma la musica non cambia e anche Eriksen decide di partecipare alla festa con un destro da fuori area che al 48' vale il poker. L'Everton ha un moto d'orgoglio con Sigurdsson che al 51' accorcia le distanze, il Tottenham però è in giornata di grazia e al 61' passa ancora: Lamela serve in verticale per Son, il coreano di destro non perdona firmando la quinta rete per gli ospiti. La squadra di Pochettino non tira i remi in barca e continua ad attaccare: al 74' un cross di Son pesca in area Kane, la conclusione finisce ancora all'angolino per il gol del 6-2. Il Tottenham attacca ancora con Eriksen e Kane, ma il risultato non cambia più. Gli Spurs si portano a -2 dal secondo posto occupato al City e a -6 dalla capolista Liverpool.