INGHILTERRA

Premier League: Aguero torna al gol e il City vince 3-0, si fermano Chelsea ed Everton

Il rigore del Kun e le reti di Stones e Gabriel Jesus stendono il Fulham. I Blues non vanno oltre lo 0-0 con il Leeds, Ancelotti battuto 2-1 in casa dal Burnley

  • A
  • A
  • A

Nella ventottesima giornata di Premier League, il Manchester City vince 3-0 contro il Fulham. A Craven Cottage, succede tutto nella ripresa: Guardiola avanti grazie a Stones (47’) e Gabriel Jesus (56’), poi Aguero segna su rigore al 60’ e trova il suo primo gol in campionato. Si fermano, invece, Chelsea ed Everton: i Blues non vanno oltre lo 0-0 sul campo del Leeds di Bielsa, mentre Ancelotti perde 2-1 in casa contro il Burnley.

FULHAM-MANCHESTER CITY 0-3
Il City dimostra che il ko nel derby è stato solo un isolato incidente di percorso nella strada che porta al titolo. Dopo il 5-2 al Southampton, infatti, i Citizens battono anche il Fulham, steso 3-0 grazie ad un secondo tempo perfetto, nel quale però pesano gli errori individuali della squadra di Parker. Ma le buone notizie per Guardiola non si fermano ai tre punti conquistati a Craven Cottage, visto che Sergio Aguero, seppur su rigore, ritrova un gol che gli mancava da più di tre mesi, precisamente dal 9 dicembre, giorno dell'ultimo match dei gironi di Champions con il Marsiglia, vinto sempre per 3-0. Il Kun torna titolare dopo le due panchine con il Wolverhampton e lo United al fianco di Gabriel Jesus, ma il primo tempo dei Cottagers è ordinato, tanto che l'unica occasione è un tiro dalla distanza di Ferrán Torres. Nella ripresa, però, il City si scatena: al 47', Stones raccoglie la punizione calciata da Cancelo e batte Areola, che resta a metà strada e viene beffato in controtempo. Nove minuti dopo, ecco il raddoppio: nel tentativo di rinviare, Andersen colpisce Cavaleiro e il rimpallo favorisce Gabriel Jesus, che salta il portiere di casa e deposita a porta vuota il gol del 2-0, che manda in totale confusione il Fulham. Allo scoccare dell'ora di gioco, inoltre, Adarabioyo stende Ferrán Torres in area. Sul dischetto si presenta Aguero: il Kun non sbaglia e trova il suo primo gol in questa Premier League, riassaporando il gusto di una rete che, in campionato, mancava addirittura dal gennaio 2020, dall'1-0 allo Sheffield United. La partita, di fatto, si chiude al 60': i padroni di casa hanno un sussulto d'orgoglio, ma Laporte è bravissimo a murare Onomah. Finisce così 3-0: il City si porta a 71 punti e sale momentaneamente a +17 sul Manchester United, che però ha due partite in meno. Brutto ko, invece, per il Fulham, che non riesce a sorpassare il Brighton e resta a 26 punti, gli stessi dei Seagulls che, però, devono recuperare due partite rispetto ai Cottagers.

EVERTON-BURNLEY 1-2
L'1-0 al Southampton sembrava aver interrotto la serie di sconfitte interne, ma l'Everton perde nuovamente in casa: ad espugnare Goodison Park è un cinico Burnley, che vince 2-1 e si allontana dalla zona retrocessione. Primo terzo di gara complicato per i Toffees: Richarlison sfiora il gol in avvio ma viene murato da Pope, poi si scatenano i Clarets. Al 13', infatti, Brownhill recupera palla su Davies e serve McNeil, il cui cross deviato finisce proprio al limite dell'area, dove Wood può raccogliere e battere Pickford con un destro preciso e angolato. Undici minuti dopo, lo stesso McNeil si inventa il gol del raddoppio mettendo il pallone sotto l'incrocio dei pali con un sinistro dal limite arrivato dopo uno splendido dribbling su Allan. L'Everton sparisce dal campo e Gudmundsson colpisce il palo, sfiorando il tris. A svegliare i padroni di casa pensa Calvert-Lewin, che al 32' segna di testa sul cross di Davies e firma l'1-2. A fine primo tempo, Ancelotti perde Pickford, uscito per infortunio e sostituito da Joao Virginia. Nella ripresa, i padroni di casa ci provano, ma costruiscono solo una conclusione di Andre Gomes disinnescata da Pope. Finisce così 2-1 per il Burnley, che sale a quota 33 e prova ad allontanarsi dalla zona retrocessione. L'Everton, invece, resta a 46 e scivola a -5 (con una partita in meno) dal quarto posto del Chelsea.

CRYSTAL PALACE-WEST BROMWICH 1-0
Il Crystal Palace si allontana definitivamente dai bassifondi della classifica vincendo 1-0 contro il West Bromwich. Al Selhurst Park, le Eagles passano grazie al rigore di Milivojevic assegnato dal Var dopo il fallo di mano in area di Furlong. Nella ripresa, i padroni di casa sfiorano il raddoppio con Benteke ed Eze, mentre i Baggies hanno una sola occasione, la conclusione fuori di poco da parte di Pereira. L'1-0 finale consente a Hodgson di salire a 37 punti, mentre gli uomini di Allardyce restano sempre penultimi a quota 18, a -8 dal Brighton che ha anche due partite in meno.

LEEDS UNITED-CHELSEA 0-0
La sfida tra Bielsa e Tuchel termina senza reti. Il che significa 13esimo risultato utile consecutivo per i Blues, che però falliscono l’aggancio al terzo posto occupato dal Leicester e restano quarti con 51 punti, obbligati ora a guardarsi alle spalle dal West Ham. Al 7’ Pulisic dalla destra serve un passaggio orizzontale per Havertz che tenta la conclusione ma viene murato dal portiere Meslier. Due traverse caratterizzano il periodo che va dall’11’ al 16’: entrambe le colpisce il Leeds, ma in due porte diverse. La prima vede Ayling, nel tentativo di disimpegnare l’area, calciare con forza il pallone addosso al compagno di squadra Diego Llorente, col pallone che poi si stampa proprio sul legno più alto e torna tra i guantoni di Meslier; nella seconda, invece, è delizioso il destro a giro di Roberts, la sfera scende improvvisamente e Mendy tocca con la punta delle dita la palla quanto basta. Alla mezz’ora il destro dai 20 metri di Kanté viene deviato in corner da Struijk di pochissimo. Il destro centrale di Mount, parato in due tempi, chiude il primo tempo. Al 55’ Raphinha sfrutta la torre di Rodrigo e cerca la deviazione in porta, ma Mendy riesce ad opporsi con uno straordinario riflesso e Azpilicueta spazza via il pallone evitando la ribattuta. Il Chelsea, imbattuto in gare ufficiali da quasi due mesi, continua a fare la partita ma non riesce a pungere e lo 0-0 diventa così il risultato finale. Leeds sempre a metà della classifica a quota 36.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments