INGHILTERRA

Premier League: il Liverpool vince anche contro lo United e vola a +16

 Il 2-0 di Van Dijk e Salah consente ai padroni incontrastati del campionato inglese di superare i Red Devils, che erano gli unici imbattuti contro i campioni d'Europa. Cade il Leicester  

  • A
  • A
  • A

E alla fine anche il Manchester United si è dovuto inchinare alla strapotenza del Liverpool. I Red Devils erano stati gli unici a non essere stati sconfitti dai campioni d’Europa in questo campionato (all’Old Trafford era finita 1-1), ma ad Anfield gli uomini di Klopp hanno la meglio grazie ai gol di Virgil van Dijk (14’) e di Salah (93’), per la loro tredicesima vittoria consecutiva e il +16 sul City secondo. Il Leicester perde 2-1 a Burnley.

LIVERPOOL-MANCHESTER UNITED 2-0
Chissà se questo Liverpool riuscirà a battere il record della vittoria di un campionato (da parte di un club europeo) con più giornate restanti: il Psg nella stagione 2015-2016, ad esempio, vinse la Ligue 1 con la bellezza di otto turni d’anticipo prima della conclusione del campionato francese. In ogni caso, ormai non esistono più aggettivi per descrivere la superiorità disarmante del Liverpool, giunto alla sua tredicesima vittoria consecutiva in Premier League (ventunesima su 22 disputate); la seconda posizione occupata dal Manchester City è lontana 16 punti e con ancora un match da recuperare. I Reds sbloccano il risultato già al 14’ quando, sul calcio d’angolo Alexander-Arnold, il colpo di testa di van Dijk supera De Gea, svettando in area in anticipo su Maguire. Il difensore olandese cerca nuovamente la zampata vincente sulla punizione di Alexander-Arnold, ma l’opposizione di Lindelof fa terminare il pallone in angolo. Firmino siglerebbe il raddoppio al 24’, ma il Var ravvisa un fallo di van Dijk ai danni di De Gea, che aveva protestato veementemente contro l’arbitro. Nel finale del primo tempo un tiro dalla distanza di Pereira finisce tra le braccia di Alisson, ma un minuto dopo De Gea tiene a galla i Red Devils salvando tutto con il piede su Mané. A inizio ripresa Salah spreca un’occasione colossale; poi i padroni di casa colpiscono un palo con un sinistro potente di Henderson sul quale è bravo De Gea a volare e deviare sul legno. Gli ospiti mostrano orgoglio con un destro potente ma impreciso di Martial, ma in pieno recupero Salah mette il punto esclamativo a una prestazione straordinaria di tutta la sua squadra: rilancio lungo di Alisson che pesca in campo aperto l’egiziano, il quale tiene botta al ritorno di Maguire e batte De Gea in diagonale per il suo undicesimo centro in campionato. Cala quasi ufficialmente il sipario sulla vittoria di questa Premier League.

BURNLEY-LEICESTER 2-1
Se le inseguitrici del Liverpool giocassero a Ciapa no, una variante del gioco di carte Tresette, sarebbero degli autentici fuoriclasse: lasciano sul tavolo punti e vittorie con impressionante facilità, tanto che (forse) il Liverpool potrebbe provare perfino un certo imbarazzo nel tracciare un solco così profondo in classifica. Nessuna delle squadre che stazionano tra e la seconda e la quinta posizione, infatti, ha vinto in questo turno di campionato (City, Chelsea e United) e tra queste si inserisce “degnamente” anche il Leicester, al suo secondo stop consecutivo dopo avere perso 2-1 in rimonta anche sul campo del Burnley. Al 33’ Barnes s’invola in area avversaria e infila il portiere Pope sotto le gambe con un destro ravvicinato. A inizio ripresa però Wood pareggia al 56’ ribadendo in rete un colpo di testa di Rodriguez parato da Schmeichel. Un fallo da rigore commesso da Ben Mee potrebbe regalare il nuovo vantaggio alle Foxes, ma Vardy si fa ipnotizzare dal dischetto da Pope. Al 79’ arriva quindi la beffa da parte di Westwood, che fissa il risultato 2-1 con un gran destro di controbalzo, dopo un passaggio involontario di Evans, e regala tre punti ai suoi, che adesso fuggono dalla zona retrocessione con un margine di 5 punti sulla terzultima posizione. Il Leicester scivola invece a -3 dal secondo posto del Manchester City, nonché a -19 dal Liverpool capolista.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments