La Goal-line Technology tradisce nella prima partita di Premier League dopo tre mesi di stop. L'incredibile episodio è avvenuto poco prima dell'intervallo della sfida tra Aston Villa e Sheffield United: il portiere dei padroni di casa, Orjan Nyland, agguanta il pallone su una punizione di Norwood, ma arretra troppo e se lo trascina oltre la linea. Le immagini non lasciano dubbi: la palla è entrata completamente. L'arbitro Oliver, tuttavia, non concede il gol, probabilmente a causa di un problema tecnico. Inutili le proteste degli ospiti. Secondo le prime ricostruzioni dei media inglesi, l'orologio del direttore di gara avrebbe notificato la rete solamente durante l'intervallo. Poco dopo la fine del match, tuttavia, è arrivato un comunicato di Hawk-Eye Innovations, la società che gestisce il sistema di Goal-line Technology: "Il portiere, il difensore e la traversa occludevano le telecamere, non era mai successo in 9000 partite. Chiediamo scusa alla Premier League e allo Sheffield".

IL COMUNICATO DI HAWK-EYE INNOVATIONS
"Durante il primo tempo di Aston Villa-Sheffield United si è verificato un incidente con la Goal-line Technology, in cui il pallone è stato portato oltre la linea dal portiere dell'Aston Villa, il numero 25 Nyland. Gli arbitri non hanno ricevuto un segnale né dall'orologio né dall'auricolare. Le sette telecamere presenti intorno alla porta erano significativamente coperte dal portiere, dal difensore e dalla traversa. Un tale livello di occlusione non si era mai verificato in oltre 9000 partite in cui il nostro sistema è stato operativo. Il sistema era stato testato prima dell'inizio dell'incontro e confermato funzionante dai direttori di gara, rimanendo sempre funzionante per tutta la partita. Hawk-Eye si scusa senza riserve con la Premier League, con lo Sheffield United e con tutti coloro che sono rimasti colpiti da questo incidente".
L'Aston Villa ricorda sulle tribune il padre del tecnico Smith, morto di Covid-19
Ron Smith, padre di Dean, allenatore dell'Aston Villa, è morto a 79 anni a fine maggio per complicanze legate al Covid-19. Durante il match contro lo Sheffield United il club ha voluto ricordare l'uomo, che faceva lo steward al Villa Park di Birmingham, lasciando una delle tipiche divise in uso agli steward su un seggiolino delle tribune vuote a causa delle porte chiuse.
Premier League, omaggio alle vittime Covid e tutti in ginocchio per Floyd
La Premier League è ripartita dopo una sospensione di 100 giorni a causa dell'epidemia di coronavirus. Sheffield United e Aston Villa sono scese in campo nel pomeriggio all'interno di un Villa Park praticamente vuoto dopo un minuto di silenzio per onorare le vittime della pandemia. La partita è iniziata anche con tutti i giocatori e l'arbitro in ginocchio in omaggio a George Floyd, l'uomo di colore ucciso da un poliziotto negli Stati Uniti il mese scorso. I giocatori hanno mantenuto il distanziamento sociale quando si sono schierati dopo essere entrati in campo.
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