IL CASO

Pogba, gli insulti razzisti mobilitano Twitter: "Incontreremo il Manchester United"

I continui attacchi social non si fermano e stavolta i rappresentanti del social network hanno deciso di parlarne con gli emissari del club

  • A
  • A
  • A

Gli insulti a Paul Pogba hanno fatto più rumore. Il razzismo imperante sui social non si ferma neppure davanti alle star del calcio, ma stavolta Twitter, il social network forse meno diffuso tra i giovani, ma molto utilizzato da vip e in ambito giornalistico, ha deciso di muoversi, dopo che il centrocampista del Manchester United è stato attaccato per il rigore sbagliato contro i Wolves, così come era capitato pochi giorni prima a Tammy Abraham del Chelsea. 

“Nelle prossime settimane i rappresentanti di Twitter - si legge nel comunicato - incontreranno il Manchester United, Kick It Out (l’organizzazione contro le discriminazioni che opera nel mondo del calcio, n.d.r.) e qualsiasi altro rappresentante della società civile interessato a conoscere il lavoro proattivo che Twitter sta facendo per affrontare il fenomeno degli abusi razzisti online nei confronti di determinati calciatori nel Regno Unito. Abbiamo sempre mantenuto un dialogo aperto ma sappiamo che dobbiamo fare di più per proteggere i nostro utenti. I comportamenti razzisti non hanno spazio sulla nostra piattaforma, li condanniamo fermamente".

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments