L'ex Pibe all'attacco della Pulce. Poi sul Papu Gomez: "L'Argentina non può fare a meno di lui"
Maradona all'attacco di Messi. L'ex Pibe, intervistato da Olé, non ha risparmiato critiche al fuoriclasse del Barcellona arrivando addirittura a definirlo "peluche". Ecco il passaggio incriminato della sua chiacchierata con il quotidiano argentino: "Messi non è un tipo da aggredire - dice Maradona -. Quando l'ho guidato per un anno mi sembrava più un peluche che un calciatore". A sorpresa, poi, Diego sponsorizza il Papu Gomez: "Nell'Argentina non può mancare uno come lui".
Come non bastasse, Maradona critica anche la decisione di togliere la squalifica della Pulce con l'Argentina: "Sono contento come argentino - dice -, ma la decisione è incoerente. Leo una giornata in più la meritava, lo dico col cuore in mano”. Però “voglio chiarire che a Infantino non ho chiesto nulla, né Infantino ha a che vedere col tribunale sportivo”.Resta il tempo per parlare della morte del suo primo manager, Jorge Cyterszpiller, due giorni fa: “Non mi entra in testa si sia ucciso”. E infine: “Io non ho mai tradito, non dico 'morte ai traditori' come il Che Guevara, però devono pagare. Non perdono il tradimento, sono come il Che”.