E' ancora il Lille, per il momento, l'anti-Psg più credibile, se proprio ce n'è una. L'1-0 al Caen, firmato da Leao al 56', è la quarta vittoria consecutiva, che vale i 25 punti in classifica e il -5 momentaneo, prima di Marsiglia-Psg di domenica. Alle spalle del Lille, si conferma ottimo terzo il Montpellier, che passa per 3-0 sul difficile campo del Tolosa. Laborde (21') e Delort (24') segnano ancora e indirizzano subito il match, Sambia al 93' arrotonda. A Montecarlo, c'era grande attesa per il debutto casalingo di Thierry Henry sulla panchina del Monaco. Henrichs, al 29', apre al meglio la serata, ma Alphonse pareggia subito per il Digione (33'). Ospiti in vantaggio con Abeid al 57' e si materializza la quinta sconfitta di fila, prima del pareggio di Glik (78'). Monaco ultimo insieme al Guingamp, a quota 7, ma il punto può fare morale. Guingamp che potrebbe staccare i vicecampioni di Francia sul fondo della classifica, andando in vantaggio sullo Strasburgo dopo sei minuti con Benezet. Lala sbaglia il rigore del pareggio al 77', ma all'88' Zohi fa centro siglando l'1-1 finale, lasciando lo Strasburgo al settimo posto a quota 16, nelle vicinanze della zona Europa League. Fa un bel balzo il Nantes, a quota 12 punti, battendo l'Amiens in trasferta nello scontro diretto e lasciando i rivali al terzultimo posto a 10. Boschilia (15') e Sala (71') realizzano i due gol decisivi, inutile il gol della bandiera di Bodmer (81').

ANGERS-LIONE 1-2
Il Lione comincia rinunciando a Depay, con Bertrand Traorè e Aouar ad affiancare Moussa Dembelé. Inizio sottoritmo della squadra di Genesio, che attacca in maniera confusa. E' più pericoloso nella prima mezz'ora l'Angers padrone di casa, che colpisce un palo con Bahoken e chiama Lopes alla parata su tiro di Adelaide. Ma nel momento più difficile per il Lione, interviene la sciocchezza di Ismail Traorè, che brutalizza la caviglia di Dembelé e si guadagna il rosso diretto. La partita cambia e il Lione prende il comando delle operazioni con maggior convinzione, ma serve, poco prima della metà della ripresa, una sciocchezza del portiere dell'Angers Butelle per sbloccare il risultato. Uscita imperfetta dell'estremo difensore, Depay, entrato da poco per Ferri, si fa trovare pronto e rimette al centro per Aouar, che praticamente sulla linea di porta non può sbagliare. Dembelé troverebbe il raddoppio, cancellato però dal Var, ma il 2-0 arriva ugualmente grazie allo stesso Depay, che insacca facilmente su servizio dello stesso Dembelé. L'orgoglio dell'Angers partorisce, poco dopo, l'1-2 di Cristian Lopez, ma è troppo tardi. Tre punti fondamentali per Genesio e soci, che superano momentaneamente il Montpellier al terzo posto. L'Angers rimane a quota 12, in una posizione abbastanza tranquilla di classifica.