SPAGNA

Liga: il Real Madrid aggancia la vetta, il Siviglia è terzo

Doppietta di Benzema e rete di Odriozola nel 3-0 a Cadice: l’Atletico è raggiunto in testa. En Nesyri consente agli andalusi di sorpassare il Barcellona in classifica. Il Betis è quinto

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L’inizio della 31esima giornata di Liga vede il Real Madrid agganciare in vetta alla classifica l’Atletico (in attesa del match di domani dei colchoneros): il 3-0 a Cadice viene firmato da Benzema (doppietta) e Odriozola. Alle sue spalle, il Siviglia sorpassa il Barcellona al terzo posto, anche se i blaugrana hanno due partite in meno: decisivo l’1-0 in trasferta sul Levante con il gol di En Nesyri al 53’. Il Betis si prende la quinta posizione.

CADICE-REAL MADRID 0-3
Una vera e propria passeggiata di salute per il Real Madrid, capolista della Liga per una notte in coabitazione con l’Atletico dopo il netto 3-0 a Cadice. Tutto si decide ampiamente già nel primo tempo. Alla mezz’ora l’arbitro giudica falloso l’intervento di Carcelén su Vinicius e assegna il rigore ai blancos; Benzema trasforma perfettamente. Al 33’ arriva subito il bis: errore di Carcelén sulla destra, Benzema dribbla Jonsson e va al cross verso il secondo palo dove stacca completamente indisturbato Odriozola, anticipando Espino. I campioni di Spagna chiudono definitivamente i conti con la doppietta di Benzema al 40’: cross di Casemiro verso l’attaccante francese che, da zero metri, colpisce di testa senza dare scampo a Ledesma. 0-3. Il Real non preme più sull’acceleratore nel secondo tempo, riposandosi così in vista della sfida di sabato contro il Betis.

ALAVES-VILLARREAL 2-1
Il successo dell’Alaves contro il Villarreal vale tre punti importantissimi in chiave salvezza. La formazione allenata da Calleja si porta in vantaggio al 18’ grazie al colpo di testa vincente di Joselu sul suggerimento di Jota. Il Sottomarino Giallo trova comunque la forza per ristabilire la parità al 51’ grazie a Paco Alcacer che approfitta di una dormita difensiva dei padroni di casa. Tuttavia è infine è Edgar Mendez a insaccare sotto la traversa la conclusione che vale il definitivo 2-1 per l’Alaves. A rischio il piazzamento in Europa League per il Villarreal.

BETIS-ATHLETIC BILBAO 0-0
L’Athletic Bilbao non riesce a sfondare il muro del Betis nonostante giochi per ben 80 minuti in superiorità numerica. All’11’, infatti, viene espulso direttamente Fekir dopo che l’arbitro viene chiamato dal Var. Ma agli ospiti non basta. Rodriguez e Berenguer sfiorano il gol vittoria; il Var annulla una rete a Mandi per fuorigioco, mentre è l’assistente a non convalidare quello messo a segno da Raul Garcia a 5’ dal triplice fischio finale. Il risultato, quindi, non si sblocca mai. Il Betis aggancia il Villarreal al quinto posto.

ELCHE-VALLADOLID 1-1
Pareggio strappato dal Valladolid sul campo dell’Elche che vale tantissimo per non retrocedere. Padroni di casa che si portano avanti nel punteggio al 22’ con Fidel, abile a sfruttare un assist di Milla; gli ospiti agguantano il prezioso pari a 4’ dalla fine con il colpo di testa di Olaza. Il Valladolid resta avanti di un punto sull’Elche terzultimo.

LEVANTE-SIVIGLIA 0-1
Quarto successo consecutivo per il Siviglia, che va a prendersi di forza la terza posizione della Liga (in attesa delle due partite che il Barcellona deve recuperare). Prima frazione di gara ben giocata dagli andalusi, che all’8’ sfiorano il vantaggio con un bel tiro provato da Jordan, il quale però trova la grande parata di Cardenas. Al 53’ il risultato si sblocca meritatamente a favore degli ospiti: Suso lancia in profondità En Nesyri, che supera il portiere con un dribbling, mette a sedere Vezo e deposita in rete a porta vuota. Nel finale l’occasione sbagliata da de Jong non mette comunque a rischio la vittoria del Siviglia.

OSASUNA-VALENCIA 3-1
L’Osasuna vince 3-1 contro il Valencia e supera il Granada all’ottavo posto. Padroni di casa in vantaggio al 13’ grazie a Martinez Calvo, autore di una conclusione sotto le gambe del portiere avversario. Gameiro pareggia i conti allo scoccare della mezz’ora, ma Calleri riporta subito avanti nel risultato i suoi approfittando di un errore difensivo del Valencia. Tra il 65’ e il 68’ l’Osasuna si procura due rigori: il primo lo sbaglia con Roberto Torres, il secondo lo trasforma proprio grazie al numero 10. 3-1 è il risultato finale.

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