In Inghilterra la pandemia da coronavirus non ha ancora raggiunto il picco, ma i 20 club di Premier League vogliono finire la stagione e stanno studiando il miglior modo per farlo. Come riporta il Sun, questa settimana sarà decisiva per fissare la ripresa, con ogni probabilità a giugno. Scontato che si giochi a porte chiuse, per limitare i rischi di contagi, secondo il Mirror la Football Association avrebbe messo a disposizione lo stadio Wembley, dove verrebbero giocate 4 partite al giorno. La Reuters rivela, inoltre, che anche il National Football Center di St George's Park - con le sue 228 camere d'albergo e 13 campi da calcio - sarà messo a disposizione dei club, che possono usarlo come base di allenamento in quarantena al fine di mantenere il più possibile uniti giocatori e personale.
Appurato che non ci saranno rischi per la salute, la parola d'orine è "Finire la stagione": i match da giocatore sono ancora 92. Non solo per il pressing della Fifa, ma anche per i tanti soldi in ballo, soprattutto dai diritti televisivi: se il campionato non verrà concluso, i club dovranno restituire 371 milioni di sterline a Sky Sports e 50 milioni a BT Sport. Un colpo durissimo anche per il ricco calcio inglese, messo in ginocchio come tutti gli altri dal coronavirus.
Alcuni top club avrebbero già avvisato i calciatori che la ripresa degli allenamenti è fissata per l'11 maggio. Quindi tre settimane di prepazione e poi il lungo rush finale che incoronerà (coronavirus permettendo) il Liverpool campione dopo 30 anni di attesa.
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK