Cinque presenze con la maglia della Francia, ma tutte in amichevole: il regolamento della Fifa permette il cambio di Nazionale, ove ovviamente sussitano i requisiti. E Kondogbia, nato a Nemours, alle porte di Parigi, ha il doppio passaporto: francese e della Repubblica Centrafricana. Il centrocampista ex Inter ha 25 anni e un passato raggiante con le giovanili della Francia: si consacrò nel Mondiale Under 20 del 2013, vinto dominando a centrocampo con Paul Pogba.

Poi le carriere dei due hanno prese pieghe differenti, soprattutto a livello di Nazionale. Nell'anno in cui Pogba, da protagonista, ha sollevato con la Francia la Coppa del Mondo, Geoffrey, definitivamente, ha detto addio alla nazionale transalpina. Non è più rientrato nel giro delle convocazioni di Deschamps: l'ultima presenza risale al 7 settembre 2015, all'amichevole con la Serbia. Poi il vuoto: niente Europei, niente Mondiali, ma nemmeno gare di qualificazione. Nessuna presenza ufficiale con la maglia della Francia, motivo per il quale ora Kondogbia ha potuto cambiare.

Già a settembre era arrivato il via libera da parte della Fifa, ma il centrocampista del Valencia non aveva risposto alla convocazione del ct della Repubblica Centrafricana, Raoul Savoy, svizzero di origine spagnola. Ora invece Kondogbia è in ritiro con la sua nuova nazionale, pronto a scendere in campo nella doppia sfida di qualificazione alla Coppa d'Africa contro la Costa d'Avorio. Partita ufficiale, dunque, e scelta definitiva per Kondogbia, che militerà in una nazionale con poca storia e che non si è mai qualificata nemmeno alla Coppa d'Africa. A lui l'arduo compito di riscrivere la storia del calcio della Repubblica Centrafricana.