Wolverhampton in estasi, Liverpool troppo brutto per essere vero. Questa la sintesi della notte del Molineux Stadium, che scrive un'altra bellissima storia del calcio inglese e in particolare della sua coppa nazionale, spesso in grado di regalare autentiche favole. Come quella dei lupi delle West Midlands, che eliminano la capolista della Premier League alle prese con un inizio 2019 da profondo... rosso. Dopo il ko con il Manchester City arriva infatti anche l'addio alla FA Cup. Che la serata sia difficile per il Liverpool lo si capisce già al 6', quando Klopp è costretto al primo cambio: Lovren si ferma per infortunio e al suo posto entra il giovanissimo Ki-Jana Hoever, classe 2002 alla prima con la maglia dei Reds e più giovane debuttante della storia del club in FA Cup. Il Wolverhampton riesce già a rendersi pericoloso nel primo quarto d'ora, con il velocissimo Jonny e poi con Ruben Neves su calcio da fermo. Dopo la mezz'ora ancora Jonny semina il panico in avanti e costringe all'uscita Mignolet per evitare guai. Il Liverpool si vede invece solo per una timida iniziativa di Shaqiri e per un giallo comminato a Milner per fallo su Jota. E proprio Milner fa la frittata al 37': su un suo controllo difettoso a centrocampo parte il velocissimo contropiede dei Wolves, Jota serve Jimenez che corre sulla destra, nessun giocatore del Liverpool riesce a contrastarlo e l'attaccante messicano può facilmente battere Mignolet.

Nel secondo tempo sembra arrivare la riscossa del Liverpool, tanto che al 51' Origi trova lo squillo che vale il pareggio: sugli sviluppi di un'azione confusa dei suoi, il nazionale belga manda fuori giri tre avversari con un dribbling e incrocia di sinistro sul primo palo, con la palla che passa sotto le gambe di Dendoncker e si infila alle spalle del portiere Ruddy. Ma il Wolverhampton ci mette appena quattro minuti a riorganizzarsi: al 55' infatti Ruben Neves si inventa un destro da 40 metri che rimbalza davanti a Mignolet e termina alle spalle del portiere dei Reds. Il 2-1 non sazia i padroni di casa: al 62' Raul Jimenez ipnotizza Hoever, gli ruba palla in area e tira prima dell'uscita di Mignolet con palla che colpisce solo l'esterno della rete. Il Liverpool è anche sfortunato, come dimostra il clamoroso palo colpito al 69' da Shaqiri dopo una splendida punizione su cui il tocco di Ruddy è decisivo. Klopp decide di calare gli assi e getta nella mischia Salah e Firmino per i venti minuti finali. La grande occasione capita però sul sinistro di Camacho: pallone alto sopra la traversa con Ruddy immobile. Nel finale è Salah a sfiorare il pareggio, nel recupero anche Mignolet si getta in avanti ma non serve a nulla. Il Wolverhampton completa la sua notte perfetta, il Liverpool mette agli archivi una serata da dimenticare.