Nell'era dei social e della condivisione a ogni costo, in Bielorussia succede che una squadra nata da un forum online cominci la propria avventura negli amatori e arrivi fino alla Vysejsaja Liha, la Serie A bielorussa. Il club in questione si chiama Fc Krumkachy, che nella lingua locale significa corvo. Ha la base a Minsk e nell'ultima stagione, appena conclusa, è arrivato tredicesimo (su 16), conquistando così la salvezza.
Il Krumkachy è una start up nata nel 2011 da un forum online della rivista bielorussa Pressball, attraverso la quale diversi tifosi hanno deciso di fondare una società tutta loro. Sostanzialmente si tratta del primo club capitalista della Bielorussia, visto che quasi tutte le altre squadre sono supportate da enti statali o para statali. Il Krumkachy invece raccoglie tifosi, consensi e soldi sui social, mentre al comando c'è l'imprenditore Denis Shunto, che dal 2016 detiene l'85% delle quote.
Shunto ha fatto diversi investimenti, chiesto prestiti alle banche e lanciato crowdfunding. L'obiettivo, quello di non ricevere contributi dallo Stato, è stato raggiunto anche se nessuno ha ancora ben capito di cosa si occupi l'oligarca, che ha inserito nella rosa il giovane fratello Anton. Nel frattempo il Krumkachy è da due stagioni nella massima serie bielorussa, ma al club mancano ancora uno stadio a norma per la categoria, un centro sportivo e un settore giovanile: per confermarsi a certi livelli, sarà necessario un ulteriore salto di qualità.
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