Adesso è ufficiale: l'Arsenal vestirà Adidas a partire dalla prossima stagione. I Gunners hanno trovato un accordo molto vantaggioso con la marca d'abbigliamento tedesca da 300 milioni di sterline (oltre 340 milioni di euro) in 5 anni. Il 30 giugno sarà l'ultimo giorno in cui capitan Laurent Koscielny e compagni indosseranno le divise della Puma, che però è pronta ad accaparrarsi la sponsorizzazione di un altro top club inglese. Si tratta del Manchester City, che terminerà il sodalizio con la Nike iniziato nel 2013.
Arsenal and adidas have agreed a new kit partnership, effective from July 1, 2019 pic.twitter.com/ceZzq0elgs
— Arsenal FC (@Arsenal) 8 ottobre 2018
Un accordo da 60 milioni di sterline a stagione proietta l'Arsenal al terzo posto tra le squadre che più incassano dagli sponsor tecnici ogni anno: primo il Barcellona che riceve e continuerà a ricevere 140 milioni di sterline per vestire Nike fino al 2026, secondo il Manchester United che si è assicurato nel 2015 una rendita di 75 milioni di sterline per dieci anni.
Rischia di arrivare quarto il City in questa speciale classifica, visto che per quanto trapela da indiscrezioni dei media inglesi la Puma darà "solo" 50 milioni di sterline all'anno a partire da luglio 2019.
I Gunners sperano ora che il ritorno del logo Adidas sulle magliette possa riportare a Londra la vittoria del campionato, che manca dal 2004. Infatti dal 1986 al 1994 arrivarono due titoli sotto la gestione di George Graham: il primo nella stagione 1988-1989, quella di Febbre a 90° e del 2-0 di Michael Thomas all'ultimo minuto dell'ultima giornata sul Liverpool, e il secondo nel 1990-1991. Il merito fu principalmente dei gol di Alan Smith, ma chissà che la storia si possa ripetere, magari con protagonisti Pierre-Emerick Aubameyang e Alexandre Lacazette...
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