IL LUTTO

Morte Gazzoni Frascara: "E' stato un gentiluomo"

Carraro, ex presidente di Coni e Figc: "Con lui polemiche dure, ma era un vero sportivo"

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"Giuseppe Gazzoni Frascara è stato un gentiluomo, un vero sportivo e un imprenditore capace". Così Franco Carraro ricorda l'ex patron del Bologna scomparso oggi. "Siamo diventati amici nel 1957 - dice l'ex presidente di Coni e federcalcio - accomunati dalla passione per lo sci. Dal 1997 abbiamo collaborato nel calcio, e purtroppo nel 2005 siamo stati divisi da una polemica assai dura per le iscrizioni al campionato 2005-2006, a cui sono seguite complesse vicende giudiziarie. Ci siamo reincontrati - prosegue Carraro - nel febbraio 2013 in un convegno a Bologna organizzato dal Resto del Carlino, in occasione della mia campagna elettorale per il Senato. Dopo due ore di dibattito, Giuseppe ha detto che avevamo idee diverse ma ha riconosciuto la mia correttezza e la mia buona fede. Lo ricordo con molto affetto".

GUIDOLIN: "UN VERO SIGNORE"
"Mi dispiace tanto perche' ho conosciuto un vero signore, un presidente vecchio stampo, di quelli veri. Piena autonomia nei confronti dell'allenatore, grande saggezza, stile ed eleganza. Ricordo una figura straordinaria che ha segnato la mia carriera e che voglio ricordare con grande piacere". Cosi' Francesco Guidolin, ex allenatore del Bologna, ricorda l'ex presidente del club felsineo Giuseppe Gazzoni Frascara scomparso oggi all'eta' di 84 anni, in un video diffuso sul sito ufficiale del Bologna.

SIGNORI: "NON SMETTERO MAI DI RINGRAZIARLO"
"Oggi e' un giorno molto triste. E' venuta a mancare una persona con cui ho legato molto. Mi ha voluto a tutti i costi nel 1998, nel periodo piu' scuro della mia carriera, e per questo non smettero' mai di ringraziarlo. Grazie pres, riposa in pace". Cosi' l'ex attaccante Beppe Signori, in un video diffuso sul sito del Bologna, ha ricordato cosi' l'ex presidente Giuseppe Gazzoni Frascara.

BAGGIO: "CON GAZZONI UNA DELLE STAGIONI PIU' BELLE"
"Buon viaggio presidente, nella luce tranquilla del riposo celeste". Cosi' Roberto Baggio saluta, con un messaggio affidato all'ANSA, Giuseppe Gazzoni Frascara, il presidente del Bologna che lo porto' in rossoblu', morto oggi a 84 anni. Baggio rende omaggio a Gazzoni, "un uomo a cui devo molto, per avermi regalato con la sua fiducia una delle stagioni piu' belle. Sono ormai diverse settimane - la riflessione di Baggio - che in molte famiglie del mondo si prova il dolore della perdita dei i propri cari, oggi e' toccato al presidente Gazzoni, che amichevolmente chiamavamo Giuseppe, un uomo a cui devo molto per avermi regalato con la sua fiducia una delle stagioni piu' belle". "Il suo Bologna - prosegue l'ex numero 10 - e' stato un grande Bologna in una grande Bologna: non e' un gioco di parole, ma vuole sintetizzare tutto il mio sentimento e la mia gratitudine a Gazzoni, ai miei compagni e alla mia societa', col ricordo anche di Renato Cipollini che fu un pilastro di quel periodo". Quello di Baggio e' "un grazie alla cita' accogliente, raffinata nel palato calcistico e non solo, anche perche' li' ho potuto incontrare tanti amici che ancora oggi frequento, e che ho potuto incontrare grazie a presidente Gazzoni che mi ha dato questa opportunita'".

FENUCCI: "TRA I PIU' GRANDI PRESIDENTI DEL BOLOGNA"
L'amministratore delegato del Bologna, Claudio Fenucci, attraverso un video, ha voluto ricordare l'ex patron Giuseppe Gazzoni Frascara, presidente onorario del club rossoblu': "E' stato uno dei piu' grandi presidenti della storia del Bologna. Lo avevo conosciuto nel 1996 in Lega e anche se all'epoca rappresentavamo societa' diverse abbiamo sempre condiviso posizioni di forma sia sotto il profilo etico che sotto quello organizzativo del calcio italiano". Per Fenucci, Gazzoni "ha costruito squadre divertenti, portato grandi campioni e contribuito a legare tifosi a questi bellissimi colori. Quando siamo arrivati nel 2014 ci e' sembrato giusto nominarlo presidente onorario. Era una persona speciale, un gentiluomo di altri tempi e sono onorato di averlo avuto vicino in questi anni. Il suo ricordo e quello delle sue squadre rimarra' sempre vivo nelle menti dei nostri tifosi".  

ULIVIERI: "PER BAGGIO UNI' RAGIONE E SENTIMENTO"
"Profondo dolore per un amico, una grande perdita. C'era un rapporto profondo di stima e di rispetto e di volersi bene. Ci siamo sentiti e visti. Era un aristocratico senza la puzza sotto il naso con il quale parlare. Ultimamente ci eravamo visti e lui mi ha detto che non ci si doveva piu' dare piu' del lei" Cosi' a LaPresse, Renzo Ulivieri, presidente dell'assoallenatori ed ex tecnico del Bologna, ricorda Giuseppe Gazzoni Frascara, ex presidente del Bologna, scomparso oggi all'eta' di 84 anni. "Il ricordo? Quella della questione Baggio, con la citta' in subbuglio. Nacquero partiti tutti per Baggio. Disse: 'Ha ragione Ulivieri ma sto con Baggio'. Questo dimostra l'uomo. C'e' la ragione ma anche il sentimento e bisogna cercare di metterli insieme, era questa la sua estrema sintesi. Una comunicazione di grande effetto", ha detto Ulivieri facendo riferimento alla stagione 97-97 quando alla guida del Bologna non schiero' Baggio contro la Juventus.  

GRAVINA: " DIRIGENTE SERIO E APPASSIONATO"
La Figc e il presidente Gabriele Gravina si uniscono al cordoglio dei familiari di Giuseppe Gazzoni Frascara, alla guida del Bologna Calcio dal 1993 al 2005 e attuale presidente onorario del club venuto a mancare questa mattina all'eta' di 84 anni. "Dirigente serio e appassionato - sottolinea in una nota Gravina - ha scritto una pagina importante della storia calcistica del nostro Paese". Dopo aver salvato la societa' dal fallimento - ricorda la Figc nella nota - Gazzoni Frascara ha saputo riportare il Bologna nei piani alti del calcio italiano ed europeo, vincendo nel 1998 la Coppa Intertoto e arrivando nel 1999 ad un passo dalla finale della Coppa Uefa. Ha anche avuto il merito di rilanciare due campioni come Roberto Baggio e Giuseppe Signori, che con le loro giocate hanno regalato gioia ed entusiasmo a tutta la città".

LEGA SERIE A: "RIPORTO' ENTUSIASMO E GRANDI GIOCATORI"
Anche la Lega Serie A si unisce ai cori di cordoglio per la morte di Giuseppe Gazzoni Frascara. "Il mondo del calcio piange la scomparsa del presidente ononario del Bologna, alla guida del club dal giugno 1993 al settembre 2005, morto oggi all'eta' di 84 anni", si legge nella nota. "Protagonista dell'operazione di salvataggio con cui acquisto' il Bologna dopo il fallimento, riconquisto' in breve tempo la massima serie, con due promozioni in due anni. Gazzoni riporto' a Bologna entusiasmo e grandi giocatori, tra cui Baggio, Signori e Pagliuca, con Ulivieri, Mazzone e Guidolin in panchina. Nell'autunno 2001 ha ceduto la Presidenza a Renato Cipollini, mentre sotto la gestione di Joey Saputo e' diventato presidente onorario del club". La Lega Serie A "porge ai familiari le piu' sentite condoglianze".  

SINDACO MEROLA: "BOLOGNA PERDE UOMO DI IMPRESA E DI SPORT"
"Bologna perde un uomo di impresa e di sport, di successi e di sconfitte. A Giuseppe Gazzoni Frascara si lega una stagione di capitalismo familiare e di passione, di marchi impressi nella storia economica e nel costume, come l'Idrolitina, segni di una Bologna che aveva imparato a stare al centro del mondo". Cosi' il sindaco di Bologna Virginio Merola ricorda l'imprenditore morto a 84 anni. "I successi alla presidenza del Bologna, nelle stagioni di Baggio e Signori - prosegue Merola - hanno dovuto subire il contraltare dei veleni di calciopoli e della caduta personale e finanziaria. Fu vittima coraggiosa di trame e malaffare. vicende che non hanno intaccato l'uomo e la sua signorilita'. Disse in un'intervista: 'Ho perso tutto ma sono piu' sereno'. Bologna rimpiangera' quella sua serenita'. Esprimo il profondo e sincero cordoglio mio personale e di tutta la nostra citta'".  

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