Super Atalanta, colpo per l'Europa

Gol e spettacolo a Bergamo: apre Muriel, poi Ilicic, Gomez e Gosens ribaltano tutto

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Colpo dell'Atalanta nella 29.ma giornata di Serie A. All'Atleti Azzurri d'Italia la squadra di Gasperini batte 3-1 in rimonta la Fiorentina e resta aggrappata al treno per l'Europa League, replicando a Samp, Toro e Lazio. Nel primo tempo Muriel apre le marcature al 3', poi Ilicic (28') e Gomez (34') ribaltano il risultato. Nella ripresa la Viola prova a reagire con le giocate di Chiesa, ma Gosens chiude la gara al 59' di testa.

Nel giorno del ricordo di Astori, la Fiorentina stecca. E lo fa con una prova che forse mette fine alle ambizioni Europee di Pioli & Co. Già, perché la prova dell'Atalanta parla chiaro. Nella corsa per il sesto posto la banda di Gasperini ha un altro passo. Lo dicono i numeri e il campo. Al netto di qualche passo falso stagionale, i nerazzurri continuano a mostrare un gran bel calcio. Qualità e tanti gol. Spettacolo puro. Frutto di un lavoro meticoloso sia sul piano tattico, che tecnico e fisico. La Dea corre, sbaglia poco e diverte. Contro la Fiorentina, l'Atalanta ha dimostrato di essere al livello delle prime della classe. Tutto nonostante una partenza in salita e punti pesanti in palio per continuare a viaggiare al ritmo di Lazio, Toro e Samp. Discorso diverso invece per Pioli, che ora deve fare i conti con un organico forse non ancora attrezzato per reggere il ritmo per conquistare un posto in Europa.

Eppure all'Atleti Azzurri d'Italia l'avvio della Viola sembrava raccontare tutta un'altra storia. Col 3-4-3 la squadra di Pioli mette subito pressione in mediana e la tattica funziona. Alla Fiorentina bastano infatti tre minuti per passare in vantaggio. De Roon sbaglia un retropassaggio e Muriel non perdona, saltando prima Djimsiti come un birillo e freddando poi Gollini con un sinistro incrociato. Un gol che illude la Viola e accende subito il match. Come da programmi, Fiorentina e Atalanta si affrontano a viso aperto e le emozioni non mancano. Da una parte Gollini ferma un diagonale di Chiesa, dall'altra Lafont vola su un destro dal limite di Gomez, bravo a piazzarsi tra le linee alle spalle di Edmilson. Botta e risposta, con i nerazzurri che aumentano i giri. Palla a terra, la Dea ha gamba e idee chiare. In pressione, l'Atalanta alza il ritmo e intorno alla mezz'ora ribalta tutto in sette minuti. Il pareggio lo firma Ilicic con l'aiuto di una deviazione, poi Gomez completa la rimonta partendo da centrocampo e battendo Lafont con un destro preciso. Un uno-due pesante, che la Fiorentina prova a recuperare con le incursioni di Chiesa (tempestato di fischi) e la Dea ad arrotondare con la classe di Ilicic e del Papu. Gollini si supera a tu per tu con Laurini e in uscita su Simeone, poi Lafont tiene a galla la Viola facendosi trovare pronto su una deviazione super di Mancini e un destro a giro di Gomez. 

Nella ripresa Muriel prova subito a scuotere la Viola con i suoi lampi, ma la difesa nerazzurra regge e non trema. Con le squadre lunghe, si gioca senza tanti tatticismi, con l'Atalanta che soffre solo dalle parti di De Roon. In fase di costruzione la differenza la fa la posizione di Gomez, che costringe Edmilson a giocare fuoriposizione e a lasciare sguarnita la mediana. In attacco è invece Zapata l'uomo chiave, con i laterali sempre pronti ad affondare sulle corsie. A ritmi alti, l'Atalanta gira a mille. Lafont si supera, ma poi deve arrendersi a Gosens, che firma il tris su assist di Castagne. Da un esterno all'altro, per la gioia di Gasperini. Nella Viola l'unico a non mollare fino alla fine è Chiesa e solo la traversa gli evita la gioia del gol. Con Ilicic prima punta e Gomez e Pasalic in appoggio, nel finale i nerazzurri invece falliscono il poker prima col Papu poi con Freuler. Due occasioni che chiudono il match e spengono le ambizioni europee della Fiorentina. L'Euro-Atalanta continua a dare spettacolo. 

Gomez 7,5: classe e intelligenza tattica. Si piazza tra le linee mettendo in crisi Edmilson. Quando parte palla al piede è uno spettacolo, ma sa mettersi anche al servizio della squadra con i suoi colpi. La rete del 2-1 è un gioiello
Gosens-Castagne 7: sono gli uomini in più di Gasperini. Spingono e coprono con continuità, appoggiando la manovra e ripiegando quando serve. Il tris porta la loro firma. Uno inventa, l'altro segna
Zapata 7: lavoro sporco ma prezioso. Dei tre davanti è l'unico a non segnare, d'accordo, ma lotta, tiene palla, fa respirare la squadra e non perde mai un contrasto 
De Roon 5: Chiesa lo fa soffrire per tutta la gara. Fatica a trovare la posizione in mediana e ha sulla coscienza l'errore che regala a Muriel la palla del vantaggio
Chiesa 7: corsa, tecnica e grinta. E' l'unico a non mollare fino alla fine. Dai suoi piedi nascono le azioni più pericolose della Viola. Solo la traversa gli nega la gioia del gol  
Muriel 6: implacabile e freddo sul gol che apre la gara, poi si spegne lentamente. Mancini e Palomino non gli danno scampo
Lafont 7: prestazione di livello. Para tutto il parabile, limitando i danni ed evitando la figuraccia

ATALANTA-FIORENTINA 3-1
Atalanta (3-4-1-2): Gollini 7; Mancini 7, Djimsiti 6, Masiello 6,5 (4' st Palomino 7); Castagne 7, De Roon 5, Freuler 6 (42' st Hateboer sv), Gosens 7; Gomez 7,5; Ilicic 6,5, Zapata 7 (27' st Pasalic 6). 
A disp.: Berisha, Rossi, Reca, Pessina, Ibanez, Kulusevski, Barrow. All.: Gasperini 7
Fiorentina (3-4-3): Lafont 7; Milenkovic 5, Pezzella 6 (19' st Vitor Hugo 6), Ceccherini 5 (40' st Pjaca sv); Laurini 5 (19' st Dabo 6), Veretout 5, Edmilson 5, Biraghi 5,5; Chiesa 7, Simeone 5, Muriel 6.
A disp.: Terracciano, Brancolini, Norgaard, Gerson, Mirallas, Hancko, Benassi, Graiciar. All.: Pioli 5
Arbitro: Guida
Marcatori: 3' Muriel (F), 28' Ilicic (A), 34' Gomez (A), 14' st Gosens (A)
Ammoniti: Masiello, Freuler, De Roon, Palomino (A); Ceccherini, Veretout (F)
Espulsi: -

Prima vittoria dell'Atalanta contro la Fiorentina da aprile 2012: da allora i bergamaschi avevano collezionato quattro pareggi e nove sconfitte.
La Fiorentina non perdeva in campionato dalla gara contro il Parma del 26 dicembre (2V, 5N) e l'ultima sconfitta in trasferta risaliva a quella in casa della Lazio ad ottobre. 
La Fiorentina ha incassato 14 reti nelle ultime sette giornate, uno in più che nelle precedenti 13.
Quarto gol della Fiorentina realizzato nei primi cinque minuti di gioco in questo campionato. Solo la Juve ne ha segnati di più (5).
Settimo gol subito dall'Atalanta nei primi cinque minuti di gioco. Quattro più della seconda squadra in questa classifica (il Chievo, con tre reti incassate nella stessa frazione di gioco).
È la prima volta che Luis Muriel segna cinque gol nelle prime sette presenze in Serie A con una nuova maglia. 
Tra campionato e Coppa Italia, Muriel ha collezionato, in 10 presenze, sette reti e due assist.
Luis Muriel ha trovato il settimo gol con la maglia della Fiorentina in tutte le competizioni, con l'ottavo tiro effettuato nello specchio.
Josip Ilicic ha partecipato attivamente a tre degli ultimi sei gol dell'Atalanta in Serie A (due reti e un assist).
Alejandro Gomez ha segnato il sesto gol in questa Serie A in 24 presenze, eguagliando il numero di reti realizzate nello scorso campionato in 33.
Considerando tutte le competizioni, questa è la prima volta in stagione che Gomez va a segno per due gare consecutive (Coppa Italia e oggi).
L'Atalanta ha effettuato sette tiri nello specchio nel primo tempo contro la Fiorentina. Nessuna squadra ha fatto meglio in questa Serie A, nella stessa frazione di gioco.
L'Atalanta ha trovato il gol numero 12 di testa in questo campionato. Nessuna squadra nel torneo ha fatto meglio.
Nelle cinque partite di Serie A in cui Robin Gosens ha segnato o fatto assist, l'Atalanta ha sempre conquistato i tre punti.
L'Atalanta ha recuperato 13 punti da situazione di svantaggio in questo campionato. Record insieme a Juventus e Milan. 

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