Nazionale, Gravina: "Mancini non l'ho scelto io, ma devo difenderlo perché è il mio allenatore"

Il presidente della Figc: "Tutti saremo giudicati dai risultati. Il caso Entella? Ci sarà una riflessione politica per vedere se si potranno modificare i campionati"

  • A
  • A
  • A

Dalla Nazionale al caso Entella. ‌Il neo presidente della Figc, Gabriele Gravina, fa il punto della situazione a partire dal ct Mancini: "E' un tecnico serio, preparato - dice a Radio 1 -. E' vero, non l'ho scelto io ma condivido e devo necessariamente difendere il tecnico della Nazionale, perché lui in questo momento rappresenta la Figc nel suo ruolo tecnico ed è il mio allenatore. Poi tutti saremo giudicati dai risultati".

Il numero 1 della Federcalcio parla degli obiettivi: "Lanciare e di valorizzare tutti i talenti del calcio italiano, di portare a casa i migliori risultati possibili che sono quelli che i tifosi si aspettano - aggiunge -. Michele Uva non più direttore generale della Figc? E' una persona capace che io stimo, quando c'è una nuova governance le riflessioni devono essere di carattere generale, in questo momento è in atto una serie di valutazioni sulla parte apicale della federazione e anche su Uva".

Si parla anche del Var: "Quando si fa ricorso a delle innovazioni tecnologiche l'Italia ha dimostrato di essere all'avanguardia. Esiste uno protocollo ed e' chiaro che attenersi al protocollo implica una discrezionalità. Gli errori sono stati limitati al minimo indispensabile, ma ci sono dei margini di miglioramento. Eviterei quello che si sta verificando ultimamente e cioè la moviola alla Var. La Superlega? Una fuga in avanti molto pericolosa".

Gravina tocca poi il tema caldo dei campionati: "Dobbiamo avviare l'idea di una riforma dei campionati con la Serie A e la Serie B a 20 squadre". Serve inoltre un piano per arrivare "al semiprofessionismo per il campionato di Serie C. Stiamo lavorando su due aree che hanno mostrato criticità. Aree molto importanti come l'area dei controllo e della giustizia sportiva". Il presidente della Figc spiega poi come si muoverà la federazione a proposito del caso Entella: "Siamo in attesa della decisione del Tar di domani. Non appena avremo a disposizione queste decisioni ci sarà una riflessione politica. Bisognerà capire se in un momento così avanzato si potrà procedere a una modifica dei campionati. Ci sarà una seria riflessione politica".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti